RELATORI
Andrianarivo Danie
MOBILITÀ COME SERVIZIO
How can Mobility-as-a-Service regenerate travellers’ trust in public and shared transport?
Since the pandemic, there has been a drastic decrease in the use of public transport all around the world, due to diverse reasons such as the rise of teleworking, the cut of most leisure trips, and a tendency to turn towards the use of the personal car. Overall, this unprecedented year has created a stressful atmosphere that has triggered a consequent lack of trust from the general population for shared and public modes of transport.
How can local authorities use Mobility-as-a-Service as a relevant tool to power to regenerate the trust of its citizens and tourists in public and shared transport modes? Hear Cityway’s feedback from experience, and how they work hand in hand with public authorities and their travellers to handle this new situation.
Biografia
Danie Andrianarivo has studied Business Management with a Master of Science in International Business and has worked both in France and in the United States in the diverse fields of telecommunications, and international government affairs. She’s moved back to Aix-en-Provence and decided to take part in Mobility-as-a-Service’s global expansion, as she strongly believes that innovative companies in mobility can have a positive impact on citizen’s quality of life and territories attractivity.
At Cityway, she contributes to leading local governments towards sustainable changes in the transportation and mobility sector.
For the past 20 years, Cityway has been developing white-label digital mobility solutions for local authorities and is now building robust MaaS platforms connecting travellers’ to all public and private modes of transports available.
Cityway description
As a pioneer in the field, Cityway broad range of savoir-faire includes intermodal journey planning, transport on-demand, account-based ticketing, and more. Thanks to its experience in the sector, Cityway acts as a mobility advisor to local authorities in Europe and North America. It has progressively expanded to the delivery of their white label Mobility as a Service solution, named “Manett“.
Anzivino Nicola
LA FILIERA INDUSTRIALE DELLA MOBILITÀ
Le operazioni M&A automotive: i driver tecnologici in EU e USA
Le trasformazioni e l’evoluzione dell’industria automobilistica negli ultimi anni sono state notevoli. La crisi economico/sociale, i cambiamenti nei gusti della clientela e nella tecnologia digitale stanno influenzando il processo di trasformazione.
Per fronteggiare la situazione, le case automobilistiche stanno concentrando i loro sforzi su nuove forme di proprietà delle auto, connettività, guida autonoma, mobilità condivisa, auto elettriche e servizi in abbonamento. Si profila quindi la necessità per i produttori di adattarsi alle nuove richieste di personalizzazione trovando il modo di offrire una maggiore varietà di servizi accessori. Le grandi case automobilistiche sono alla ricerca di know-how tecnologico e digitale in ambiti fino a qualche tempo fa appartenenti a settori differenti. Nell’immediato futuro, gran parte delle operazioni M&A nel mondo automotive saranno “tech driven”.
Biografia
Appendino Chiara
MOBILITÀ COME SERVIZIO
Saluti istituzionali
Bannerman Laurence
URBAN LOGISTICS
La presentazione illustrerà cinque passaggi chiave:
1. La dimensione del settore della sosta e le varietà dell’offerta degli spazi per la sosta dei veicoli;
2. L’estensione delle attività gestionali con l’ampliamento dei poteri conferito agli ausiliari del traffico e il riflesso positivo sulla riorganizzazione funzionale;
3. L’utilizzo sancito di sistemi digitali per la gestione della sosta introduce le auspicate modalità integrate che comprendono informazione, sistemi di pagamento, controlli e regolamentazione, modalità dinamiche d’uso degli spazi disponibili, integrazione delle offerte di mobilità, ecc.;
4. Uno sguardo allo Smart Parking Landscape;
5. Qualche esempio di soluzioni già adottate.
Biografia
Laurence Bannerman, architetto ed esperto di sviluppo e gestione della sosta e dei parcheggi, di mobilità urbana e progetti di rivitalizzazione urbana, con oltre trentacinque anni di esperienza nel settore. Ha ricoperto importanti incarichi sia pubblici che privati tra cui: primo Direttore della Divisione Sosta della S.T.A. S.p.a. (Autorità per la Mobilità del Comune di Roma) che ha implementato e gestito il sistema integrato di sosta pubblica e Direttore Business Development e Divisione Urban Systems in Saba Italia S.p.a. È Presidente di EPA European Parking Ass. dal 2015, Segretario Generale di AIPARK e consulente.
Baricco Marcello
ELETTRIFICAZIONE DELLA MOBILITÀ
Mobilità idrogeno: mito o realtà?
L’idrogeno sta emergendo come un combustibile adatto per la mobilità elettrica, basandosi su tecnologie a zero emissioni di carbonio. Scopo dell’intervento è un viaggio lungo la filiera dell’idrogeno, dalla produzione fino agli usi finali. Verranno illustrate le sfide e le opportunità legate alla mobilità a idrogeno, inserendole all’interno di un contesto europeo, nazionale e regionale in forte evoluzione.
Biografia
Marcello BARICCO è professore ordinario di Scienza e Tecnologia dei Materiali presso il Dipartimento di Chimica dell’Università di Torino. É rappresentante italiano nella Task 40 della IEA-HIA ed è membro del Comitato Scientifico della Piattaforma Europea FCH-JU. É coordinatore del programma sull’immagazzinamento d’idrogeno (JP FCH-SP7) di EERA. E’ membro del Comitato Scientifico di H2IT. É autore di oltre 300 pubblicazioni con circa 4200 citazioni.
Barlocchetti Sergio
II CONFERENZA NAZIONALE SULL’URBAN AIR MOBILITY E ADVANCED AIR MOBILITY
Moderatore
Biografia
Flight Test Engineer per diverse aziende aerospaziali, pilota con esperienza su aeromobili executive, mi sono dedicato alla divulgazione aeronautica e alla formazione (insegno in una scuola di volo per professionisti). Ho ricoperto incarichi di crescente responsabilità fino a divenire direttore tecnico della Dahua General Aviation Manufacturer di Chengdu, Cina. Tra le esperienze in campo unmanned, essere stato nel team sperimentale del Piaggio P1HH, aver creato la divisione droni presso aziende italiane ed essere stato tra i creatori dell’evento Dronitaly.
Becattini Giovanni
MOBILITÀ COME SERVIZIO
Dematerializzazione e accesso diretto al trasporto pubblico locale con carte bancarie EMV contactless: una nuova prospettiva
Uso delle carte bancarie nel trasporto pubblico in accordo al modello Transit di Transport for London. Una breve storia di come AEP è passata da 0 a 24 sistemi in funzione nel giro di sette anni. Le difficoltà incontrate, gli standard da rispettare, le ragioni del successo.
Biografia
Giovanni (“Gianni”) Becattini è nato a Firenze il 24/3/1951 e ha dedicato tutta la sua vita all’elettronica, che l’ha affascinato fin da ragazzo. Ingegnere, progettista e imprenditore, è stato pioniere dell’informatica personale, avendo fondato, nel 1975, la General Processor, la prima azienda italiana produttrice di Personal Computer.
Nel 1998 ha fondato AEP Ticketing Solutions, di cui è Amministratore Delegato, la più importante azienda italiana produttrice di apparati e sistemi per la Bigliettazione Elettronica, ove ha conservato il suo ruolo di leader tecnologico, conducendo la ricerca, lo sviluppo e l’innovazione, con costante attenzione agli standard qualitativi e alle normative internazionali.
Bellezza Massimo
LA FILIERA INDUSTRIALE DELLA MOBILITÀ
L’evoluzione dell’impiantistica italiana per l’automotive – Dai layout tradizionali ai concetti di produzione flessibili e scalabili
Un breve viaggio narrativo per ripercorrere le maggiori tappe dell’evoluzione dell’automotive e scoprire come è cambiata l’impiantistica italiana e mondiale negli ultimi anni. Dall’industria 1.0 alla smart factory, si prenderanno in considerazione le più recenti innovazioni del settore. Si parlerà di modularità e scalabilità, come caratteristiche al servizio di una produzione diversificata e mutevole, dei trend legati a mobilità elettrica e sostenibile. Ci si soffermerà in particolare sugli AGV (automated guided vehicles), da tempo noti alla logistica, ma diventati oggi, anche in ambiente automotive, elemento chiave di una produzione flessibile e implementabile, ma soprattutto sicura.
Biografia
Alla guida di CPM – Dürr Group dal 1986, Massimo Bellezza, Presidente&CEO, ha trasformato l’azienda di famiglia in uno dei più grandi player del panorama automotive globale. Precorrendo i tempi, ha sempre promosso soluzioni avanguardistiche, ridisegnando la fabbrica tradizionale e arrivando ad avere una leadership tecnologica, che ha convinto anche i guru dell’auto elettrica. Una smart factory, oggi grazie anche ad AGV specifici, per una produzione sempre più flessibile e connessa.
Bosio Federico
MOBILITÀ COME SERVIZIO
Come semplificare il MaaS: rendere i biglietti del trasporto pubblico accessibili ovunque
Spesso le persone sono limitate nelle scelte di mobilità che compiono (o che potrebbero compiere) dalla difficoltà di accedere ai biglietti degli operatori di trasporto. Avere un impatto nelle scelte di mobilità delle persone, incentivando l’uso di modalità sostenibili come il TPL, significa rendere semplice l’accesso ai biglietti, sia che gli utenti si trovino nelle proprie città o in un paese straniero. Portando l’accesso ai biglietti dei servizi di mobilità direttamente ai consumatori nelle app che cittadini e turisti usano ogni giorno, Tranzer rende la scelta di spostarsi con il trasporto pubblico e la sharing mobility semplice, abilitando soluzioni MaaS multimodali e transfrontaliere.
Calandri Fabio
LA MOBILITÀ COME SERVIZIO
Ecosistema di soluzioni tecnologiche e digitali per Smart Parking
Ogni viaggio inizia e finisce in un parcheggio. Dal parcheggio della propria abitazione, al parcheggio del luogo di destinazione quotidiano. Ogni giorno ci troviamo a «combattere» alla ricerca di un posto auto disponibile. Si stima che una buona parte della congestione sia causata da automobilisti alla ricerca costante di un parcheggio libero. Il parcheggio può diventare un elemento distintivo della mobilità cittadina attraverso l’impiego di infrastrutture tecnologiche abilitanti. E’ necessario un cambiamento radicale che migliori la vivibilità e facilità di muoversi nei centri urbani tramite sistemi di smart parking in una smart city.
Tra i fattori chiave a fondamento di una nuova visione del parking ci sono i concetti di dematerializzazione dei titoli e sistemi standard, diversificazione dei servizi e centralizzazione dei dati in una unica data platform. Oggi, più che mai, ci si può avvalere di un ecosistema di soluzioni tecnologiche e digitali integrate ed integrabili che facilitino i city user nell’accesso e nella fruibilità dei servizi legati alla sosta e che forniscano ai gestori dati affidabili elaborabili in informazioni utili per una sempre più efficiente pianificazione strategica della mobilità urbana in ottica” smart city”.
Campomenosi Marco
MOBILITÀ PROGETTATA E FINANZIATA
Merci e persone: politiche di intervento europee e governance multilivello per una mobilità urbana sostenibile
Già precedentemente alla crisi sanitaria causata dalla diffusione del COVID-19, la Commissione Europea ha annunciato un programma di lavoro incentrato sui temi della sostenibilità, coinvolgendo anche la dimensione del trasporto di merci e di persone all’interno dell’ambizioso processo di transizione energetica avviato.
Sotto questo punto di vista, l’esigenza di realizzare politiche di intervento in grado di garantire a livello urbano una connettività diffusa che non impatti sulla qualità della vita e sull’esperienza quotidiana dei cittadini deve tenere conto dell’esigenza di salvaguardare e rilanciare la competitività del nostro tessuto produttivo e del sistema logistico ad esso integrato.
Biografia
Marco Campomenosi è nato a Genova nel 1975. Laureato in Giurisprudenza, dopo una prima esperienza come consulente legislativo presso la Presidenza del Consiglio della Regione Liguria, nel 2004 si è trasferito a Bruxelles. Nel 2009, dopo una parentesi lavorativa nel settore privato, è stato richiamato a Bruxelles per ricoprire il ruolo di funzionario della delegazione Lega, nelle cui liste elettorali è stato eletto al Parlamento Europeo nel 2019, assumendo l’incarico di capodelegazione.
Campora Matteo
MOBILITÀ COME SERVIZIO
La condivisione dei dati, dalle società di sharing alle amministrazioni pubbliche e ritorno
Capra Marcello
ELETTRIFICAZIONE DELLA MOBILITÀ
Una strategia nazionale per l’Impiego dell’idrogeno nella mobilità
La Commissione Europea ha lanciato in luglio la Strategia della UE per l’idrogeno , e molti paesi hanno presentato i programmi nazionali dell’idrogeno. Anche l’Italia sta definendo la propria strategia nazionale sulla base del lavoro fatto a seguito della costituzione di un tavolo di consultazione presso il Ministero dello Sviluppo economico. L’idrogeno può svolgere un ruolo importante in tale contesto ma, come in tutte le nuove tecnologie, ci sono ancora aspetti critici e punti di debolezza su cui lavorare. Nel settore della mobilità l’idrogeno può dare un contributo, soprattutto per gli ambiti applicativi dove l’elettrificazione con batteria è difficilmente implementabile, ad esempio sulle lunghe percorrenze e sulla mobilità pesante. Le Linee Guida emesse dal Ministero sulla strategia pongono la mobilità come settore chiave, ed in particolare focalizzano la priorità sullo sviluppo del trasporto pesante e ferroviario a idrogeno.
Biografia
Laureato in Ingegneria Nucleare, dal 2002 è membro della Segreteria tecnica della Direzione Generale per l’approvvigionamento, l’efficienza e la competitività energetica del Ministro dello Sviluppo economico (ora MITE). Dal 2007 al 2011 è stato consigliere di amministrazione della società RSE S.p.a. e dal 2008 è delegato italiano nello Steering Group dello Strategic Energy Technology Plan (SET-Plan) della Commissione europea, il quadro strategico per la R&S energetica. Recentemente è stato nominato dal MUR esperto nazionale nel Cluster Energia, clima e trasporti del Programma Horizon Europe dell’Unione europea. E’ inoltre membro di vari comitati scientifici e consigli direttivi.
Cavicchioli Roberto
MOBILITÀ SMART
La reattività alla base: il modello CLASS per la Smart City
Le attuali tendenze verso l’uso delle tecnologie dei big data nelle città intelligenti suggeriscono la necessità di creare nuovi ecosistemi di sviluppo software su cui possano essere implementate funzionalità di mobilità avanzate. CLASS sta creando una nuova architettura software che consente agli utenti di sviluppare ed eseguire applicazioni avanzate per big data in modo efficiente, consentendo di raccogliere, archiviare, analizzare ed elaborare grandi quantità di dati, al fine di trasformarli in preziose conoscenze per il settore pubblico, aziende private e cittadini.
Le capacità del framework CLASS saranno dimostrate su un vero caso d’uso di smart city nella città di Modena, caratterizzato da una pesante infrastruttura di sensori per raccogliere dati in tempo reale su un’ampia area urbana e tre veicoli connessi dotati di sensori eterogenei e V2X connettività per migliorare l’esperienza di guida.
Cerimele Luca
MOBILITÀ COME SERVIZIO
tavola rotonda
La condivisione dei dati, dalle società di sharing alle amministrazioni pubbliche e ritorno
Biografia
Dal 2017 mi occupo di temi legati alla mobilità innovativa e alla mobilità elettrica. Ho curato lo sviluppo del quadro regolatorio locale per lo svolgimento dei servizi di sharing mobility e per lo sviluppo dell’infrastruttura di ricarica per veicoli elettrici. Con la costante collaborazione delle aziende di sharing che operano al fianco di Roma Capitale, stiamo lavorando per integrare in modo effettivo la mobilità condivisa nel sistema di trasporto cittadino.
Cerruti Dario
ELETTRIFICAZIONE DELLA MOBILITÀ
I Paesi europei sono pronti alla transizione all’elettrico nella mobilità su strada? EV Readiness Index 2021
2020 in Europa sono state immatricolate quasi 750 mila auto elettriche, passando dalle 360.164 unità del 2019 alle 745.684 dello scorso anno, con una crescita del 107
Anche in LeasePlan abbiamo visto una crescita importante della mobilità sostenibile. Per quanto riguarda il primo trimestre 2021, 4 auto su 10 noleggiate dai nostri clienti sono state con alimentazione ibrida o elettrica, e 1 veicolo commerciale su 6 per il segmento LCV. Ma per rendere vincente la scelta del veicolo elettrico è fondamentale la rete di ricarica, per superare il problema della range anxiety e dell’autonomia anche per i lunghi viaggi e spiegare come la procedura di ricarica sia un processo semplice, veloce ed economico. Ecco perché LeasePlan ha voluto fare la propria parte con la realizzazione di punti di ricarica aperti al pubblico, con particolari vantaggi per i clienti LeasePlan possessori di energy key che hanno scelto la strada del rispetto ambientale.
Infatti, da qualche settimana LeasePlan ha inaugurato le prime due stazione di ricarica aperte a Fidenza in Emilia-Romagna e a Chiusi in Toscana. La terza si aggiungerà nelle prossime settimane a Firenze. Con il progetto, denominato ready2e abbiamo l’ambizione di creare l’infrastruttura di ricarica LeasePlan, aperta al pubblico, per le tratte autostradali più importanti del paese.
Le stazioni di ricarica, posizionate a ridosso delle uscite dei caselli autostradali, sono realizzate in collaborazione con evway by Route220, uno dei principali operatori del settore. Utilizzando al massimo la potenza disponibile, è possibile ricaricare in 40 minuti oltre l’80% della batteria per la maggior parte dei veicoli oggi in circolazione.
D’altro canto, anche gli ultimi risultati dell’Indice di preparazione ai veicoli elettrici 2021 di LeasePlan (EV Readiness Index 2021), evidenziano che l’Europa è più pronta che mai per la rivoluzione elettrica, ma l’Italia rimane indietro, migliorando lievemente nel ranking, dalla 17ma alle 15ma posizione.
I Paesi Bassi, la Norvegia e il Regno Unito continuano a essere i paesi più preparati in Europa per la rivoluzione riguardante i veicoli elettrica, ma l’infrastruttura di ricarica, tuttavia, continua a rappresentare un forte ostacolo che impedisce l’adozione dei veicoli elettrici nel continente, con un tasso di installazione di stazioni di ricarica che si è addirittura ridotto nel 2020. Lo studio evidenzia come i veicoli elettrici non sono mai stati così convenienti e in 11 paesi, sono già più economici dei corrispondenti veicoli con motore a combustione interna sulla base del costo totale di proprietà. I conducenti di veicoli elettrici pagano in media solo il 63% delle imposte corrisposte dai conducenti di veicoli con motore a combustione interna. L’Austria, la Grecia, l’Irlanda, la Polonia, il Regno Unito e l’Ungheria guidano la classifica: in questi paesi i conducenti di veicoli elettrici non pagano alcuna imposta.
Biografia
Dario Cerruti entra in LeasePlan Italia nel 2000 come Sales Field Manager per poi diventare Area Manager. Successivamente approda in FCA nel 2007 ricoprendo ruoli di crescente responsabilità nel tempo, fino ad assumere la guida nazionale dell’intero segmento Flotte per tutti i brand FCA.
Nel 2014 rientra in LeasePlan Italia in qualità di Client Division Manager, affermando ulteriormente la sua leadership nel 2017 nel ruolo di Head of Corporate & International Market. Infine Dario Cerruti assume il ruolo di Corporate & International Market Director nel 2018 e viene nominato Direttore Commerciale ad aprile 2019.
Ciuffini Massimo
MOBILITÀ COME SERVIZIO
Il ventaglio della mobilità condivisa nel contesto MaaS
L’allargamento e arricchimento del ventaglio dei servizi di mobilità condivisa consente di ampliare le possibilità di scelta di chi intende muoversi accedendo a un servizio di mobilità senza utilizzare, sempre e comunque, il proprio mezzo di trasporto. Questa evoluzione comportamentale è favorita anche dalla moltiplicazione delle combinazioni tra tutti i servizi di mobilità condivisa, legata alla progressiva digitalizzazione di tutti i tipi di servizio, sia quelli abilitati dalle piattaforme digitali, che quelli di tipo tradizionale. Ma il quadro legislativo e regolamentare è ancora molto frammentato.
Biografia
Architetto, si occupa come progettista e ricercatore di mobilità sostenibile. Dal 2009 svolge attività di ricerca per conto della Fondazione per lo sviluppo sostenibile di cui, dal 2016, ricopre il ruolo di responsabile dell’area “Mobilità sostenibile” e di coordinatore tecnico dell’Osservatorio nazionale sharing mobility. Dal 2017 svolge attività di supporto tecnico e formazione all’interno del progetto CReIAMo PA (Pon Governance) del Ministero dell’Ambiente.
Claroni Claudio
Modera
MOBILITÀ COME SERVIZIO
Biografia
Laureato con lode in Scienze Statistiche ed Economiche nel 1971 presso l’Università degli studi di Bologna, ha poi conseguito nel 1978 un diploma di specializzazione post-universitaria in tecnica e pianificazione dei trasporti presso l’Università di Padova.
Da metà degli anni 70 ricopre incarichi direzionali, nell’elettronica applicata ai servizi e nella pianificazione dei trasporti nel Comune e nella Provincia di Bologna.
Dal 1983 al 1989 è membro del CdA della SAB, società di gestione aeroportuale di Bologna:
Dall’ottobre 1989 è Direttore del Dipartimento Pianificazione e Ricerca dell’ATC di Bologna, che si occupa dello sviluppo dei progetti nazionali ed europei a cui l’azienda partecipa. Il Dipartimento diventerà poi la Direzione Pianificazione e Produzione, accorpando anche la Direzione di Esercizio.
Dal giugno 1998 al marzo 2006 e dal 2012 al 2014 è Direttore Generale di ATC Bologna.
Dal 1998 al 2005 è consigliere d’amministrazione di Autostazione di Bologna.
Dal gennaio 2000 è Presidente dell’Associazione CLUB Italia (associazione che promuove la tecnologia contactless nel settore trasporti).
Ha inoltre condotto ricerche e scritto numerose pubblicazioni inerenti la pianificazione dei trasporti.
Attestato di Brevetto per invenzione industriale: Sistema di informazione telefonica via GSM per l’utenza del trasporto pubblico sui tempi di attesa dei bus, tram o simili. Roma 30/4/2004
Dall’aprile 2006 e tutt’ora è Direttore generale e presidente onorario di Club Italia Contactless User Board.
Comelli Marco
Moderatore
ELETTRIFICAZIONE DELLA MOBILITÀ
LA FILIERA INDUSTRIALE ITALIANA DELLA MOBILITÀ
Crotta Stefania
MOBILITÀ PROGETTATA E FINANZIATA
Iniziative e scenari regionali per un parco veicoli più verde del Piemonte
L’intervento verte sulla presentazione delle iniziative (svolte e in programma) di finanziamento connesse alla mobilità sostenibile a favore dei diversi attori al fine della riduzione delle emissioni inquinanti in atmosfera e in attuazione del Piano regionale di qualità dell’aria. In particolare l’intervento illustrerà i risultati delle azioni avviate sotto l’impulso dei finanziamenti dedicati all’attuazione dell’accordo di bacino padano e proseguirà con le prospettive di finanziamento per i prossimi anni.
Cudia Massimiliano
MOBILITÀ PROGETTATA E FINANZIATA
Il futuro della Metropolitana di Torino: dall’ammodernamento del sistema della linea 1 alla progettazione della linea 2
De Consoli Claudio
MOBILITÀ COME SERVIZIO
La digitalizzazione dei titoli di viaggio: un percorso non solo tecnologico
Il passaggio da titoli cartacei a titoli di viaggio elettronici, reso possibile dalla tecnologia, non può risolversi unicamente in una questione tecnologica. L’intervento vuole delineare il percorso che abbiamo fatto in Gtt e soprattutto come stiamo impostando il futuro, a partire da una stretta integrazione tra i settori tecnologia e innovazione, marketing, vendite e comunicazione.
La tecnologia, elemento centrale, innesca infatti una serie di processi che riguardano:
- L’abbattimento delle barriere di accesso al trasporto pubblico locale, con la possibilità di acquistare direttamente sul mezzo e una maggiore attrattività del nostro servizio anche per i clienti occasionali;
- Una maggiore tracciabilità dei viaggi e, nel rispetto delle normative, del singolo utente, con la possibilità di individuare veri clienti a cui fare proposte commerciali dirette o in partnership;
- La possibilità di individuare nuove forme tariffarie legate alle nuove modalità di vendita: pre e post payment; borsellini elettronici, etc…
- Un duplice risparmio: di tipo economico, legato ai minori costi di realizzazione dei biglietti e ai minori costi della rete vendita (aggio)
La necessità che le innovazioni siano esaminate sin dall’inizio per valutarne la comunicabilità su uno o più target e che il tutto sia accompagnato da un processo di comunicazione programmata, costante ed efficace.
Biografia
Inizia a lavorare prima della maggiore età presso un’azienda metalmeccanica e prosegue poi gli studi insieme all’attività lavorativa sino alla Laurea in Lettere Moderne con una tesi sulle armate sabaude in epoca moderna poi diventata un volume (Al soldo del Duca, Paravia-Scriptorium, Torino 1999). Si occupa di comunicazione prima come responsabile presso la Cisl di Torino poi in un’agenzia privata, dove svolge attività di consulenza per alcune tra le principali imprese del territorio torinese. Dal 2003 opera in Gtt, azienda in cui attualmente riveste la carica di responsabile Marketing e Vendite. Nel 2007 ha vinto il premio Odisseo per la comunicazione relativa al centenario del trasporto pubblico a Torino. Negli anni ha integrato le competenze comunicative con un approfondimento del rapporto tra cervello, percezione, comunicazione.
De Vita Dimitri
MOBILITÀ UNIVERSALE E INCLUSIVA
Saluti istituzionali
Biografia
Dal dicembre 2016 Consigliere Delegato allo Sviluppo montano, pianificazione strategica, sviluppo economico, attività produttive, trasporti.
Delega anche a formazione professionale (da ottobre 2018) e a relazioni e progetti europei ed internazionali (da aprile 2019).
Rappresentante dell’Ente nel Comitato di Sorveglianza POR FESR e FSE 2014-2020.
Professione: Dal 01.01.2005 a tutt’oggi, Dirigente medico legale di primo livello
presso la sede INAIL di Pinerolo.
Distefano Alessandro
ELETTRIFICAZIONE DELLA MOBILITÀ
Sviluppo del tpl elettrico su gomma: obiettivi e fattori abilitanti
Nella fase di progressiva riduzione delle restrizioni legate alla pandemia Covid 19, la mobilità si sta riorganizzando verso soluzioni di trasporto individuale non sempre «sostenibili» nel medio / lungo periodo, quali il maggior ricorso alla mobilità individuale e l’aumento della quota di usato nelle vendite di autovetture. Si rende dunque indispensabile una spinta verso soluzioni di mobilità a basso impatto ambientale, in linea con gli obiettivi sfidanti delineati dalla Strategia UE per la mobilità smart e sostenibile recentemente lanciata dalla Commissione Europea. Dato il peso rilevante del TPL su gomma nella mobilità urbana e metropolitana, la transizione verso alimentazioni “carbon neutral” come l’elettrico è in tal senso cruciale. Tuttavia, oltre alla spinta al rinnovo delle flotte privilegiando i bus elettrici già delineata in vari paesi e potenziata da quanto previsto in ambito RRF, occorre affrontare più complessivamente gli elementi di fattibilità per favorire e realizzare questa transizione, analizzando i fattori abilitanti ed i potenziali ostacoli, anche sulla base delle esperienze internazionali nel settore.
Biografia
Errico Alessandro
II CONFERENZA NAZIONALE SU URBAN AIR MOBILITY E ADVANCED AIR MOBILITY
Lo sviluppo dell’Advanced Air Mobility in Italia: il punto di vista di Leonardo
In the last decade the accelerating convergence of socioeconomic and technological trends have been paving the way to a class of brand new airborne transportation modes able to disrupt current solutions because capable to introduce alternative business models.
In a sort of new gold rush different stakeholders have been investing in this new promising system: institutions to overcome current physical limits of the transportation system; commercial companies to get the opportunity to be well positioned once the new potential market will emerge.
National Government are starting to focus their attention on Advanced Air Mobility conscious that the acquisition of such advanced competencies will constitute a competitive advantage in the evolution of aeronautical industry.
The speech will address all the mentioned scenario describing how ecosystem interaction are emerging to catalyze the rise of this new market.
Biografia
Alessandro Errico graduated in Aerospace Engineering in Pisa and earned an Executive MBA at SDA Bocconi Business School.
He started his career in Agustawestland, as part of the helicopter preliminary design engineering team, to be successively appointed as Value Stream Leader to increase modularity and commonality across civil helicopter products.
In 2016 he joined Leonardo Corporate Chief Technical Office to define technological and program strategy of aerospace product portfolio.
Since 2018 Alessandro has been leading the Business Scenario function in the Unmanned Systems Unit, set to enhance Leonardo’s market competitiveness on unmanned system segment, by defining a unified group strategy.
Fantini Roberto
MOBILITÀ SMART
5G-CARMEN e il 5G per supportare la mobilità connessa e autonoma nell’Unione Europea
5G-CARMEN è un progetto finanziato UE Horizion 2020 e mira a realizzare un corridoio digitale 5G per la mobilità connessa e automatizzata lungo il corridoio autostradale Bologna-Monaco. Le attività attualmente in corso si concentrano sul dimostrare l’utilizzo del 5G per supportare la guida autonoma in situazioni dove un veicolo non connesso richiederebbe un intervento umano. Gli scenari d’uso del progetto saranno testati con particolare attenzione alle aree di confine, dove il mantenimento della continuità del servizio è più sfidante. Fattori chiave saranno la tecnologia 5G e un’architettura di Edge Computing per garantire affidabilità e migliori tempi di reazione della rete.
Biografia
Ingegnere delle telecomunicazioni, entra in TIM nel 2002, occupandosi dell’evoluzione dello standard di accesso radiomobile dal 3G al 5G, sia sviluppando piattaforme simulative sia partecipando a diversi trial. Ha partecipato a diversi progetti europei, tra cui Artist4G, Earth, METIS e METIS-II, in cui sono state poste le basi per il 5G. È ora parte del progetto 5G-CARMEN in qualità di WP leader per il WP7 “Dissemination, Partnerships and Cooperation models, and standardisation”.
Farano Massimo
MOBILITÀ UNIVERSALE E INCLUSIVA
uCarer: il portale web per l’organizzazione dell’accompagnamento sociale
Breve presentazione PMG Italia SpA Società Benefit per la Mobilità Garantita
Perché PMG ha voluto creare uCarer e a chi è destinato.
Descrizione delle principali funzionalità e dei flussi di accesso e di gestione del portale web uCarer
Ferrieri Gabriele
URBAN LOGISTICS
Biografia
Forbes 100 under 30 tra i giovani più influenti d’Italia. Laureato in economia e gestione aziendale all’Università degli Studi Roma Tre. Vincitore di Borse di Studio per meriti accademici, insignito del Premio Speciale Unirete promosso da Confindustria per la migliore idea di impresa e del Premio Industria Felix per le migliori performance gestionali. Presidente di ANGI – Associazione Nazionale Giovani Innovatori, promossa e patrocinata dalle maggiori istituzioni italiane ed europee, nonchè ideatore del Premio Nazionale ANGI, evento annuale dedicato ai migliori innovatori italiani. Co-founder e Managing Director di iCarry, la prima piattaforma di home delivery italiana che abilita la consegna di beni e merci al mondo retail e e-commerce. Membro della giuria del Premio Leonardo Startup. Membro della Task Force B20 Commissione Digital Transformation. Docente universitario e coordinatore scientifico. Durante il suo percorso lavorativo ha avuto modo, in diverse esperienze, di applicarsi in contesti aziendali pluri-settoriali, sia nel settore privato che nella pubblica amministrazione. Contributor per numerose testate giornalistiche e opinionista radiotelevisivo. Autore del libro “Pensare oltre e agire veloce” con la Rubbettino Editore. Già Ambasciatore della pace per l’Unesco.
Gabucci Ada
MOBILITÀ INDIVIDUALE E LEGGERA
tavola rotonda
Città e micromobilità: sedi proprie, sedi condivise, e i pedoni?
Giaretta Andrea
MOBILITÀ COME SERVIZIO
Tavola rotonda
Città e micromobilità: sedi proprie, sedi condivise, e i pedoni?
Biografia
Laureato in Ingegneria Meccanica, inizia la propria carriera lavorativa come consulente nel settore logistico/distributivo maturando svariate esperienze internazionali tra cui in Cina, India, Messico, Brasile. Entra poi in Uber come Operations Manager, curando dapprima l’espansione dell’azienda nel mercato italiano, e poi le Operations in Svizzera. Dopo una breve esperienza come interim General Manager in UK torna in Italia con il ruolo di Sr. Operations Manager. Dopo una breve parentesi in Ofo, dall’autunno 2018 è General Manager di Dott per l’Italia e coordina strategia ed espansione della business unit italiana.
Golia Francesco
MOBILITÀ COME SERVIZIO
Il MaaS come leva per la ripartenza nelle città e nelle grandi aree urbane
In che modo gli strumenti Mobility as a Service possono agevolare la ripartenza nelle grandi aree urbane al termine della pandemia? L’esperienza globale di Moovit al servizio dei cittadini e degli utenti del trasporto pubblico.
Biografia
Francesco Golia è l’Head of Solutions, Italy & Middle East di Moovit per il mercato italiano. Dopo due esperienze lavorative nel campo finanziario e delle energie rinnovabili, Francesco è arrivato in Moovit per accelerare la rivoluzione della mobilità urbana in Italia e nel mondo. Negli scorsi anni ha accompagnato decine di aziende private e amministrazioni locali nella realizzazione di progetti MaaS per migliorare la qualità della vita dei cittadini.
Greco Anthea
MOBILITÀ COME SERVIZIO
Tecnologia e dati al servizio della nuova mobilità: il progetto My Shuttle!
Sulla base delle nuove esigenze aziendali di mobilità espresse da CNHI, Via ha sviluppato un servizio di trasporto dipendenti a chiamata per il primo-ultimo miglio, pienamente aderente alle strategie di mobility management aziendale e in grado di supportare orari e organizzazioni del mondo corporate nella fase post-COVID, caratterizzata da aumento della flessibilità lavorativa e centralità delle esigenze del lavoratore. Il progetto sarà operativo da settembre e permetterà importanti efficientamenti oltre a chiari risparmi di emissioni, anche grazie all’utilizzo di veicoli IVECO più sostenibili.
Biografia
Anthea Greco è la responsabile dello sviluppo di Via sui mercati iberico e italiano. Laureata in Business Administration and Management presso l’Università Bocconi e con un Master in International Management in ESADE, sviluppa una carriera internazionale di assoluto prestigio nel campo dell’innovazione, dei big data e delle smart cities. Nel 2020 è selezionata da Forbes Italia tra i 30 under 30 più promettenti d’Italia.
Guglielminetti Paolo
ELETTRIFICAZIONE DELLA MOBILITÀ
Sviluppo del tpl elettrico su gomma: obiettivi e fattori abilitanti
Nella fase di progressiva riduzione delle restrizioni legate alla pandemia Covid 19, la mobilità si sta riorganizzando verso soluzioni di trasporto individuale non sempre «sostenibili» nel medio / lungo periodo, quali il maggior ricorso alla mobilità individuale e l’aumento della quota di usato nelle vendite di autovetture. Si rende dunque indispensabile una spinta verso soluzioni di mobilità a basso impatto ambientale, in linea con gli obiettivi sfidanti delineati dalla Strategia UE per la mobilità smart e sostenibile recentemente lanciata dalla Commissione Europea. Dato il peso rilevante del TPL su gomma nella mobilità urbana e metropolitana, la transizione verso alimentazioni “carbon neutral” come l’elettrico è in tal senso cruciale. Tuttavia, oltre alla spinta al rinnovo delle flotte privilegiando i bus elettrici già delineata in vari paesi e potenziata da quanto previsto in ambito RRF, occorre affrontare più complessivamente gli elementi di fattibilità per favorire e realizzare questa transizione, analizzando i fattori abilitanti ed i potenziali ostacoli, anche sulla base delle esperienze internazionali nel settore.
Biografia
Hoadley Suzanne
MOBILITÀ COME SERVIZIO
Towards a public-values governance of Mobility as a Service
(intervento in lingua inglese)
The talk will build on the work that Polis has undertaken with its members (city and regional authorities) about MaaS, specifically the governance of MaaS, in light of future European regulation mandating the creation of ticketing APIs by mobility operators (including the public transport sector). Polis has teamed up with UITP and EMTA to put forward a set of governance principles for MaaS to ensure that commercial MaaS services support, rather than undermine, sustainable mobility goals and to avert adverse market effects that the digital services/platform sector is prone. In essence, Polis believes that public authorities should play a central role as orchestrator of the MaaS ecosystem and that rights and obligations are shared by public authorities and MaaS providers alike.
Biografia
Suzanne is Senior Manager at Polis with responsibility for activities related to ITS and network management. Polis is the network of city and regional authorities promoting innovation for sustainable mobility. She has worked at Polis since 2001. Her main task involves facilitating knowledge transfer and debate among Polis members on topical issues and emerging themes related to ITS and network management, including multi-modal network management, open data, open systems/interoperability, C-ITS, automation and MaaS. Suzanne has edited policy papers on several of these themes, with the aim of bringing forward the views of Polis member cities and regions to the European institutions and other stakeholders.
Invernizzi Davide
L’Advanced Air Mobility & Delivery: l’analisi dell’Osservatorio Droni
Il concetto di Advanced Air Mobility (AAM) è stato introdotto dalla NASA per indicare i “servizi abilitati da aeromobili autonomi per la consegna di merci e il trasporto di passeggeri in area urbana”. Secondo BIS Research19 il mercato mondiale dell’AAM raggiungerà 5,3 miliardi di dollari nel 2023 e 86 miliardi di dollari entro il 2035 con una crescita media annua del 26%. Il pieno sviluppo e soprattutto la diffusione di soluzioni di Advance Air Mobility hanno però di fronte a sé diverse sfide che devono essere affrontate sia a livello nazionale che sovra-nazionali. Per definire lo stato dell’arte e le prospettive future è necessario distinguere il trasporto di persone (Urban Air Mobility) e la consegna di merci (Urban Air Delivery) che, per potersi sviluppare, richiedono piattaforme, infrastrutture, autorizzazioni e approcci molto differenti. Tra le principali ci sono lo sviluppo della normativa (certificazioni, sicurezza, privacy, ecc.), l’accettazione sociale, la risoluzione del problema del rumore generato dal decollo e dall’atterraggio degli aeromobili, lo sviluppo di infrastrutture in grado di rendere le città ricettive verso questa tecnologia. In questo intervento verrà riassunta la ricerca dell’Osservatorio Droni del Politecnico di Milano a partire dall’analisi dello stato dell’arte, dello stato di implementazione di aeromobili adatti ai servizi offerti nel contesto dell’AAM e di recenti sperimentazioni sia nazionali che internazionali.
Biografia
Davide Invernizzi si è laureato in Ingegneria Spaziale nel 2014 presso il Politecnico di Milano, dove ha anche conseguito il Dottorato di Ricerca in Ingegneria Aerospaziale nel 2018. Attualmente è ricercatore junior presso il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Aerospaziali del Politecnico di Milano e membro del team di ricerca dell’Osservatorio Droni. I suoi interessi di ricerca riguardano le metodologie di progetto di sistemi di controllo ad alte prestazioni per applicazioni aerospaziali, con specifico riferimento ai velivoli a pilotaggio remoto con configurazioni innovative.
Lapietra Maria
MOBILITÀ COME SERVIZIO
Saluti istituzionali
Lozzi Giacomo
URBAN LOGISTICS
La prospettiva di città e regioni su soluzioni collaborative per una logistica urbana pulita ed efficiente
Garantire un flusso affidabile di beni e servizi è fondamentale per mantenere le città in movimento. Le città hanno adattato la mobilità urbana in risposta a COVID-19 e all’esplosione dell’e-commerce che ne è derivata. Le autorità locali stanno ampliando la conoscenza e la consapevolezza della situazione attuale, e devono preparare già da ora le città e il settore privato a soluzioni innovative post-COVID-19 per quanto riguarda le consegne di beni e servizi.
L’intervento si concentra sulla prospettiva delle autorità locali quando si tratta di pianificare e gestire il trasporto, compresi i movimenti di merci, presentando esempi concreti di soluzioni sviluppate in collaborazione con il settore privato.
Biografia
Giacomo Lozzi is senior project manager at Polis since May 2015. He works on European research projects in the field of sustainable mobility, and he coordinates the Polis Urban Freight Working Group. He is in charge of capacity building, transferability and dissemination tasks, and organisation of interactive workshops and project events for several EU projects. He also collaborates with TRElab, the Transport Research Laboratory of Roma Tre University.
Maffii Silvia
MOBILITÀ PROGETTATA E FINANZIATA
Moderatrice
Biografia
Socia fondatrice di TRT trasporti e Territorio e amministratore delegato, è esperta senior di analisi economica e pianificazione dei trasporti. Ha partecipato a numerosi studi di fattibilità e analisi costi benefici di infrastrutture di trasporto, e di piani di trasporto a scala urbana, nazionale ed europea. Ha collaborato allo sviluppo di modelli di simulazione del trasporto e di strumenti di valutazione economica, ed è coautrice di manuali di valutazione economica di interventi infrastrutturali. Ha una vasta esperienza professionale e ha coordinato numerosi studi e progetti di ricerca in ambito nazionale e internazionali sulle tematiche degli impatti economici, sociali e ambientali di interventi infrastrutturali e di politiche dei trasporti. Si è occupata di regolazione, tariffazione, sostenibilità accessibilità, e aspetti sociali della mobilità. Ha partecipato in qualità di esperto indipendente alla valutazione delle proposte CEF – Connecting Europe Facilities (2015-2020) e ha collaborato alla preparazione di note e studi per il parlamento Europeo su diversi temi di politica dei trasporti. Professore di economia e pianificazione dei trasporti al Politecnico di Milano dal 1999 al 2013.
Maggioni Vezio
MOBILITÀ COME SERVIZIO
Esempi di utilizzo delle infrastrutture esistenti per il miglior accesso alle varie esigenze di mobilità e servizio integrato
L’intervento del relatore illustra come sia possibile incrementare lo sviluppo delle infrastrutture esistenti, sempre più considerate come boe o chioschi di servizio. L’obiettivo, infatti, è promuovere la fornitura di servizi innovativi mediante processi, soluzioni e tecnologie che garantiscano affidabilità e sicurezza, nel completo rispetto delle esigenze legate alla privacy.
Il relatore fornisce alcuni esempi di risultati efficaci ottenuti in Italia nella trasformazione digitale delle infrastrutture a disposizione e nel loro sviluppo, finalizzato a compendiare funzioni innovative con soluzioni economicamente compatibili e di facile utilizzo per l’utente. Lo scopo è quello di ampliare in modo proficuo l’utilizzo degli strumenti disponibili ed estenderne l’applicazione ad ambiti diversi da quelli originariamente previsti, su cui si sono basati gli investimenti delle Amministrazioni.
Tale modo innovativo di operare è rivolto a soddisfare tutte le attuali esigenze di mobilità privata e pubblica con schemi di gestione affidabili e condivisi, pensati anche in previsione delle ulteriori sfide lanciate dalla diffusione della mobilità elettrica e delle auto connesse.
Biografia
Allievo Ufficiale Pilota (corso Sparviero III – Accademia Aeronautica Pozzuoli), laureato in Ingegneria Nucleare Elettronica al Politecnico di Milano, con un passato da Responsabile di Progetto nel periodo della trasformazione digitale delle reti e delle centrali telefoniche negli anni ’80: Dupont de Nemours S.p.A. (nuove centrali generazione UT) e Italcable S.p.A. (primo servizio di accesso facilitato alle banche dati del 1988). Ha poi completato la propria formazione professionale come responsabile commerciale impianti e sviluppo reti tecnologiche (impianti di telecontrollo e telelettura, misura per contatori e impianti industriali, reti acqua, gas ed energia elettrica) nei primi anni ‘90 presso Schlumberger Industries S.p.A. per approdare infine alla Parkeon S.p.A. (in seguito Flowbird S.r.l.) di cui diventa Amministratore Delegato nel 2003. Ha in tal modo contribuito con successo a sviluppare i sistemi di pagamento, nonché a promuovere in ambito cittadino soluzioni integrate, volte a soddisfare tutte le esigenze dei servizi di mobilità, che oggi più che mai risultano connessi e collegati a un’unica infrastruttura digitale, a partire dai parcometri, terminali atti a gestire la sosta che tuttora rappresentano circa l’80% di tale mercato.
Maglieri Patrizia
MOBILITÀ UNIVERSALE E INCLUSIVA
Moderatrice
Biografia
Patrizia Malgieri (dottore di ricerca in pianificazione territoriale). Esperta di pianificazione dei trasporti, delle politiche di mobilità urbana sostenibile. In questo ambito collabora ai progetti europei, sviluppando metodologie e fornendo raccomandazioni per l’implementazione delle politiche di mobilità con attenzione alla mobilità di genere. Dal 2000 al 2010 è stata docente di pianificazione dei trasporti presso il Politecnico di Milano. Dal 2016 al 2019 è stata membro del CdA (vice presidente) dell’Agenzia del TPL di Milano, Monza e Brianza, Pavia e Lodi. Dal 1995 è socio di TRT e membro del CdA di TRT.
Malinverno Marco
MOBILITÀ SMART
Mobilità smart a supporto degli utenti vulnerabili
In un futuro in cui tutti gli utenti della strada saranno interconnessi grazie alle nuove tecnologie di comunicazione, lo sviluppo di soluzioni mirate ad aumentare la sicurezza degli utenti vulnerabili sarà centrale. Ogni giorno vediamo aumentare nelle nostre città il numero di biciclette, monopattini e mezzi di trasporto alternativo, anche grazie ai numerosi incentivi provenienti dalla diffusa e importante transizione green. In questo intervento verranno presentate alcune delle soluzioni sviluppate per offrire protezione a questo tipo di utenti, attraverso applicazioni e prototipi sviluppati nei laboratori del Politecnico di Torino nel contesto di vari progetti di ricerca.
Biografia
Marco Malinverno, classe 1991, è un ingegnere specializzato in tecnologie per il veicolo connesso. Si è laureato in ingegneria delle telecomunicazioni nel 2013, all’Università degli Studi di Siena, e nel 2016 al Politecnico di Torino, in “Computer and Communication Networks Engineering”. Nel 2021 ha conseguito il dottorato in ingegneria elettrica, elettronica e delle comunicazioni, con una tesi incentrata sulle applicazioni di sicurezza per la mobilità del futuro.
Manfreddi Paolo
ELETTRIFICAZIONE DELLA MOBILITÀ
Smart Mobility ed elettrificazione per città sempre più green
L’elettrificazione della mobilità è al centro delle strategie di business di Leasys. Grazie ai Leasys Mobility Stores, Leasays ha una rete di più di 1000 punti di ricarica e conta di arrivare a 3000 entro la fine del 2022. Inoltre, la flotta del breve e medio termine sarà costituita al 50% da veicoli elettrici o ibridi, proprio per incentivare una mobilità green tra i nostri clienti e farla diventare la normalità. Ultima novità per promuovere questo nuova mobilità è il car sharing LeasysGO!: il primo completamente elettrico formato da una flotta di Nuove 500 elettriche. LeasysGO! ripensa la mobilità nelle città essendo free floating, a zero emissioni e senza bisogno di preoccuparsi della ricarica.
Mannu Carlo
ELETTRIFICAZIONE DELLA MOBILITÀ
Mobilità sostenibile: idrogeno e carburanti rinnovabili per ridurre le emissioni
Bosch si impegna a sviluppare sistemi di propulsione che offrano le migliori soluzioni possibili per la salvaguardia dell’ambiente e del clima. Per raggiungere la mobilità a zero emissioni, l’azienda punta a un sistema di propulsione misto composto non solo da motori elettrici all’avanguardia, ma anche da motori a combustione ad alta efficienza e, in particolare, da carburanti rinnovabili e fuel cell. Bosch, infatti, è convinta che anche i veicoli esistenti dovranno fare la loro parte per ridurre le emissioni di CO2 e questo sarà possibile anche attraverso l’utilizzo dei carburanti rinnovabili. Il sistema fuel cell, invece, permette di combinare lunghe percorrenze e tempi di rifornimento brevi e, utilizzando idrogeno proveniente da fonti rinnovabili, consente di raggiungere la neutralità climatica.
Marciani Massimo
URBAN LOGISTICS
I marketplace fanno esplodere l’e-commerce: e la logistica urbana che fa?
Quali norme favoriscono i modelli sostenibili di distribuzione delle merci in città? Come si incentivano gli investimenti delle imprese logistiche? Quali misure si possono adottare subito? Possiamo davvero considerare “La logistica urbana in una visione integrata”? L’intervento affronta un tema che tocca nel concreto la vita di imprese e cittadini: come rendere sostenibile la logistica urbana delle merci nelle nostre città, dopo che il Covid e l’e-commerce hanno cambiato in modo irreversibile abitudini di consumo e modelli economici.
biografia
Laureato in Scienze Statistiche Demografiche e Attuariali presso l’Università di Roma La Sapienza nel 1990, dopo una esperienza in società di ricerca di mercato fonda, nel 1997, FIT Consulting, società di consulenza nel settore logistico, mobilità e trasporti di cui è socio e Presidente. Professore a contratto, presidente del Freight Leaders Council, membro dell’Expert Group Mobilità Urbana della Commissione Europea, Presidente del Comitato Tecnico Trasporto Merci dell’Associazione Mondiale delle Strade, coordinatore del CTS dell’Osservatorio Transport Compliance Rating
Marella Andrea
MOBILITÀ COME SERVIZIO
Harmony model suite: un nuovo modello per una nuova era della mobilità
Il progetto europeo HARMONY intende sviluppare una nuova generazione di strumenti di pianificazione del trasporto multimodale, armonizzati a livello europeo, in grado di modellare in modo integrato le dinamiche del settore dei trasporti e della pianificazione territoriale in evoluzione, consentendo alle autorità metropolitane di condurre in modo sostenibile la transizione verso un sistema di trasporto metropolitano a basse emissioni di carbonio. Per quanto riguarda la città di Torino l’obiettivo è sperimentare l’utilizzo di un nuovo sistema software di modellazione del traffico da integrarsi con quelli di mercato già a disposizione degli enti, delle società partecipate e delle società di trasporto del territorio. Lo studio modellistico intende analizzare l’evoluzione della mobilità delle persone nel medio e lungo periodo a seguito dello sviluppo del MaaS (Mobility as a Service) sul territorio torinese.
Biografia
Ingegnere civile e dell’informazione, specializzato in materia di traffico, trasporti e sicurezza stradale con dottorato di ricerca conseguito presso l’Università di Genova, amministratore unico della società Trafficlab dal 2007. Appassionato ricercatore dei sistemi di trasporto e dell’innovazione tecnologica con competenze nel settore dei sistemi intelligenti dei trasporti. Coordinatore scientifico del progetto europeo Harmony per il caso studio di Torino per UrbanLab.
Marengo Giannicola
MOBILITÀ INDIVIDUALE E LEGGERA
Il Biciplan della Città metropolitana di Torino e la micromobilità
In accordo con la Legge 2/2018 “Disposizioni per lo sviluppo della mobilità in bicicletta e la realizzazione della rete nazionale di percorribilità ciclistica” la Città metropolitana di Torino sta redigendo il proprio Piano Urbano della Mobilità Ciclistica, quale Piano di settore del PUMS – Piano Urbano della Mobilità Sostenibile. Inoltre, sta avviando la progettazione del Servizio Ciclabile Metropolitano e un tavolo di coordinamento sui servizi di micromobilità per favorire l’incrocio di domanda e offerta e fornire garanzie di qualità omogenee.
Biografia
Dirigente del Dipartimento Territorio, Edilizia e Viabilità; Dirigente del Servizio Territorio e Trasporti
In precedenza: Direttore dell’Area Territorio, Trasporti e Protezione Civile (fino al 31/12/2018); Dirigente Servizio Pianificazione Trasporti (unito al Serv. Trasporti nel 2014), Dirigente Servizio Grandi Infrastrutture Viabilità (fino ad aprile 2014), Dirigente Servizio Trasporti (fino al 31/12/2018), Dirigente Servizio Pianificazione Territoriale e Urbanistica (fino al 31/12/2018)
Marino Michele
MOBILITÀ PROGETTATA E FINANZIATA
Il ruolo delle Regioni nel finanziamento della mobilità collettiva integrata
L’intervento verte sulla presentazione dei nuovi criteri adottati dalla Regione Piemonte per il rinnovo del parco mezzi piemontese destinato al trasporto pubblico locale su gomma . Particolare accento sarà dato alle novità introdotte per garantire una maggiore sostenibilità ambientale e un migliore monitoraggio dell’impatto e dell’evoluzione dello stesso. I criteri sono stati adottati in attuazione del Piano regionale della mobilità e dei trasporti (PRMT) e del Piano regionale di qualità dell’aria (PRQA).
Mastinu Gianpiero
FILIERA INDUSTRIALE ITALIANA DELLA MOBILITÀ
Elettrificazione del veicolo come processo industriale automotive, il progetto INPROVES
Vehicle electrification is not just changing a product. It is not just switching from the internal combustion vehicle to the electrified vehicle. It is changing the production process. This is a huge effort required to a number of actors of the automotive supply chain. Automotive suppliers need re-organize themselves, invest, design and produce new components. Universities may help in this cumbersome process. The INPROVES project of the Lombardy Region may be considered a best practice. Two big automotive suppliers and some of their Tier 2 companies, together with two Universities, have created a knowledge hub able to provide a sound contribution to vehicle electrification in Lombardy.
Biografia
Mauro Stefania
MOBILITÀ UNIVERSALE E INCLUSIVA
Mobility Behaviour Change MBC Platform: una comunità virtuale per la mobilità sostenibile
La piattaforma web Mobility Behaviour Change MBC è una comunità virtuale, nata con il progetto Interreg Alpine Space SaMBA capofilato da Regione Piemonte, con lo scopo di promuovere e facilitare il processo di cambiamento delle abitudini di mobilità verso forme più sostenibili dando voce alle amministrazioni pubbliche, ai cittadini, alle imprese e ad altri enti che hanno a cuore la mobilità sostenibile. La piattaforma contiene buone pratiche, profili di “front runners” che lavorano sul MBC, storie di persone che hanno cambiato le loro abitudini di mobilità sostenibile per favorire lo scambio di conoscenza, e strumenti per attivare indagini sulla mobilità e sfide per la raccolta di soluzioni utili a risolvere problemi di mobilità locali.
Melis Massimiliano
MOBILITÀ INDIVIDUALE E LEGGERA
Micromobilità innovativa, sicura e Made in Italy: LYNX
I monopattini sono un mezzo di micromobilità che ha visto un’espansione esponenziale. Quali sono i principali problemi di questi veicoli? TO.TEM, startup innovativa torinese, ha deciso di trasferire le logiche dell’automotive nel settore della micromobilità per poter rendere più sicuro, sostenibile e innovativo un mezzo apparentemente semplice come il monopattino.
Montalbetti Carlo
URBAN LOGISTICS
Il riciclo degli imballi in cartone da delivery
Nel 2019 sono state 290.000 le tonnellate di cartone utilizzato per le scatole servite a movimentare i beni commercializzati via e-commerce, circa il 6% della produzione italiana. Al fine di supportare le imprese di e-commerce e le società di logistica a utilizzare imballaggi sempre più sostenibili, Cmieco ha realizzato le “Linee guida e checklist per il corretto uso del packaging per l’e-commerce ai fini della sostenibilità ambientale”, uno strumento che fonisce consigli pratici per diminuire gli impatti ambientali ottimizzando le dimensioni e gli ngombri del packaging e, per quanto riguarda il fine vita e la riciclabilità, attraverso l’uso di imballaggi monomateriale (prevedendo anche l’uso di etichette e adesivi in carta e colle biodegradabili) e facilmente riutilizzabili per il reso della merce.
Biografia
Direttore Generale di Comieco Consorzio Nazionale Riciclo e Recupero imballaggi a base Cellulosica. Esperto in management aziendale con particolare specializzazione sulla gestione dei cicli industriali connessi al riciclo di carta e cartone a alla sostenibilità aziendale. Autore di diverse pubblicazioni sull’industria del riciclo e sulla gestione e valorizzazione dei rifiuti. Comonente del Comitato Fondazione Symbola; del Comitato Strategico Univesità di Scienze Gastronomiche di Pollenzo; dell’Istituto per i valori d’Impresa (Università Bocconi); del Consiglio di amministrazione Scuole Civiche Milanesi, dell’Associazione Amerigo (International Cultural Exchanges Programs Alumni); è stato componente del Consiglio Amministrazione Sacbo (Società Aeroporto Civile Bergamo Orio al Serio).
Munno Camilla
URBAN LOGISTICS
L’esperienza de Lo Spaccio di cultura – Portineria di comunità: una risposta ai bisogni della comunità
L’attivazione di comunità è il principale metodo di lavoro che la Rete Italiana di cultura popolare ha sviluppato per individuare il patrimonio delle relazioni esistenti su di un territorio. Il Portale dei Saperi (www.portaledeisaperi.org) è lo strumento che mette in valore quelle relazioni, comprendere le risorse e i bisogni per riattivare le comunità, coprogettando CON e non PER la comunità.
A Torino questo processo ha permesso, dopo due anni di lavoro, è nato Lo Spaccio di cultura – Portineria di comunità, non una semplice Portineria di comunità ma un esercizio di micro economia umana che mette in moto il commercio, l’artigianato, servizi che non rientrano in categorie specifiche e di cui abbiamo necessità, ma soprattutto che vuole supportare la capacità di fare rete fra abitanti, terzo settore, scuole, enti pubblici e tessuto produttivo. La Portineria è diventata un riferimento per il quartiere e non dal 9 luglio ad oggi, oltre ad essere un luogo di incontro offre alcuni servizi per i cittadini dalla consegna pacchi in Portineria alle consegne a domicilio con il GASP! Gruppo di acquisto solidale della Portineria nato durante il secondo periodo di chiusura e richiesto dai commercianti stessi. Diventando un punto di riferimento per progetti di rigenerazione urbana oggi riconosciti come buona pratica dalla Comunità europea.
Biografia
Nata a Torino nel 1987, laureata in Urbanistica e Politiche territoriali al Politecnico di Torino, dopo alcuni anni nel mondo della ricerca universitaria al DAStU del Politecnico di Milano. Oggi si occupa di attivazione di comunità e comunicazione all’interno della Rete Italiana di cultura popolare ed è referente del dispositivo Lo Spaccio di cultura -Portineria di comunità di Porta Palazzo, presidio sociale e culturale in un ex edicola rigenerata in Piazza della Repubblica a Torino.
Murana Gianni
ELETTRIFICAZIONE DELLA MOBILITÀ
Un prototipo di sistema di ricarica induttiva
Viene descritto un prototipo realizzato per un sistema di ricarica induttivo (wireless) per veicoli elettrici.
Biografia
Da oltre 30 anni progettista di elettronica e firmware nel settore embedded, sia in aziende di prodotto che di consulenza. Inizialmente nel campo della telefonia digitale per l’interconnessione di centrali e di apparati di utente. Successivamente ho realizzato e gestito progetti in vari settori: automazione industriale, aerospazio e difesa, gestione delle alimentazioni, automotive e medicale. Attualmente coordino il gruppo di lavoro hardware e firmware nei laboratori Modis di Roma
Nigrogno Licia
MOBILITÀ UNIVERSALE INCLUSIVA
Il valore del cambiamento: la sfida della multimodalità
Un trasporto per tutti deve essere in grado, al tempo stesso, di riflettere, ma anche di promuovere il cambiamento della nostra società. Di fronte ad un mondo sempre più fluido il tpl si arricchisce di nuove forme di mobilità per affrontare la sfida del servizio nelle aree a domanda debole e della capillarizzazione dell’offerta. La multimodalità come strategia, ma anche come risorsa per giungere ad un trasporto taylor made e più sostenibile. L’ente gestore della mobilità come guida, ma anche come promotore di sviluppo territoriale. L’interscambio tra le reti, l’accessibilità degli hub, l’offerta integrata, la lettura ed il riequilibrio della domanda, le parole chiave del processo.
Biografia
Architetto pianificatore, dal 2016 assessore ai trasporti della Città di San Mauro Torinese, dal 2017 componente del CdA della Agenzia della Mobilità Piemontese, in rappresentanza del bacino metropolitano e, dal 2020, assessore ai trasporti della Unione dei Comuni NET e Presidente della Agenzia della Mobilità Piemontese.
Nobile Mario
MOBILITÀ SMART
La sperimentazione della guida autonoma
Biografia
Direttore Generale per la digitalizzazione, i sistemi informativi e statistici del MIMS. Laureato in Ingegneria Civile con un Dottorato di ricerca in Ingegneria dei Trasporti.
Nella P.A. si è occupato di progettazione e pianificazione territoriale e dei servizi informatici, programmi di sviluppo della banda larga nel territorio, riqualificazione urbana e politiche abitative.
E’ stato Docente presso l’Università Alma Mater di Bologna e attualmente è Docente presso l’Università UnitelmaSapienza
Novella Luigi
MOBILITÀ SMART
Kinecar, il primo nodo dell’Internet of Cars
In un’era in cui l’esperienza digitale in-vehicle è il fattore preponderante più delle caratteristiche meccaniche e funzionali del veicolo stesso nasce Kinecar, un ecosistema user-centric dove connettività ed infotainment sono portati ai massimi livelli ma tutto sempre in sicurezza. Progettata per essere un device su ruote, Kinecar è dotata di sistemi di comunicazione, intrattenimento e social networking per fornire un’esperienza di guida sicura, confortevole e divertente al guidatore adolescente. Con le sue caratteristiche innovative, Kinecar si candida ad essere il primo nodo dell’Internet of Cars nel contesto della micromobilità urbana.
Biografia
Il Dott. Luigi Novella ha conseguito la Laurea Magistrale in Ingegneria Elettronica per l’Automazione e le Telecomunicazioni e, a seguire, il dottorato di ricerca in Tecnologie dell’Informazione per l’Ingegneria presso l’Università degli Studi del Sannio. Dal 2019 è entrato a far parte della società Kineton S.r.l. dapprima come Responsabile Tecnico R&D e, successivamente, in qualità di Direttore Tecnico della Business Unit Internet of Cars & Digital Services.
Onorato Luigi
MOBILITÀ COME SERVIZIO
Umanesimo Digitale. Mobilità, ambito prioritario per la ripresa
In questo contesto, la Mobilità è uno dei comparti maggiormente toccati dalla situazione di emergenza, a causa delle forti limitazioni imposte agli spostamenti, legati a un elevato numero delle attività quotidiane più comuni. La mobilità ha infatti un ruolo fondamentale per la qualità della vita ed è diventato un ambito ancora più critico in quanto la pandemia ha avuto importanti conseguenze sulle abitudini dei consumatori, a prescindere dal periodo di isolamento forzato. Anche dopo la fine del lockdown 3 italiani su 4 hanno modificato i propri comportamenti in ambito mobilità,il 42% ha ridotto gli spostamenti non necessari il 37% preferisce i mezzi privati. La crisi sanitaria ha portato anche a una maggiore diffusione di nuove forme di mobilità, soprattutto in ambito di sharing economy, come i monopattini elettrici, e a un consolidamento di forme di mobilità alternativa già diffuse (in primis il car sharing) che possono garantire distanziamento, flessibilità e risparmio. Tuttavia, in questo scenario, l’Italia presenta ancora alcune barriere da abbattere rispetto agli altri paesi in merito all’uso delle forme di mobilità condivisa, sebbene circa un rispondente su tre sia propenso all’utilizzo.Le due principali limitazioni nell’adozione della nuova mobilità sono la mancanza di adeguate infrastrutture e la percezione di sicurezza durante l’utilizzo. Ciò è particolarmente vero per le soluzioni di micro mobilità: primi tra tutti i monopattini, seguiti dalle bici (sia private, sia in sharing). Le profonde trasformazioni del contesto richiedono alle aziende e alle Istituzioni interventi concreti nell’offerta in ambito mobilità. Lo sforzo che gli attori coinvolti devono compiere riguarda la creazione di un nuovo modello di mobilità più sostenibile che dovrà articolarsi lungo cinque direttrici chiave. La prima direttrice su cui dovrà basarsi la nuova offerta è garantire la sicurezza e il distanziamento, con particolare attenzione alla gestione dei mezzi pubblici. Per questa tipologia di servizio, i rispondenti italiani ed europei ritengono prioritario il distanziamento sociale, seguito dal monitoraggio e dal contingentamento degli ingressi per limitare i contatti tra passeggeri. La seconda direttrice riguarda gli interventi sulle infrastrutture e sul trasporto pubblico, che permettano da un lato di soddisfare le nuove esigenze di fruizione del servizio, e dall’altro di abilitare soluzioni strutturali per il prossimo futuro, inclusi interventi per una maggiore sostenibilità ambientale. L’emergenza sanitaria impone un’accelerazione mirata verso nuovi modelli di mobilità e richiede azioni nell’immediato per affrontare la crisi ma anche interventi strutturali per il prossimo futuro, che vanno nella direzione di creare un modello di mobilità più sostenibile e in grado di coniugare l’offerta tecnologica con i bisogni degli utenti. Per rispondere alle nuove esigenze dei consumatori e porre delle basi solide all’evoluzione del settore sarà necessario, da una parte, adattare i nuovi modelli di mobilità alle differenze territoriali del nostro Paese, dall’altra, avviare un’azione di ecosistema che coinvolga tutti gli attori della “Mobility value chain” unendo gli interventi istituzionali con le iniziative messe in atto in più settori industriali, parte integrante e fondamentale di questi nuovi modelli. In questo contesto, gli attori dell’ecosistema dovranno lavorare in logica collaborativa, sin dalla fase di ideazione, per introdurre migliorie alle infrastrutture fisiche e digitali necessarie a supportare i nuovi modelli e servizi, oltre che adeguamenti normativi e incentivi che stimolino l’adozione di mezzi di trasporto più sostenibili. In termini di gestione, invece, le iniziative di innovazione dovranno mirare a introdurre tecnologie avanzate per abilitare modelli di mobilità intermodali e una gestione dei dati attiva e condivisa in ottica «green» e di smart city, unendo l’offerta dei diversi attori per creare servizi integrati e completi.
Oriolo Francesco
URBAN LOGISTICS
Moderatore
Biografia
Francesco Oriolo, torinese, laureato in Giurisprudenza, vanta trentacinque anni di esperienza nel mondo dei trasporti su strada e della logistica, prima come manager IVECO e oggi come Automotive Senior Consultant, formatore, giornalista, speaker e moderatore di workshop ed eventi di logistica. Per il Gruppo DBInformation cura le riviste LOGISTICA & Trasporti e Parts TRUCK e i contenuti di One Day Truck & Logistics, evento nazionale riservato alla filiera integrata del trasporto merci e della logistica.
Orso Giacone Milena
MOBILITÀ PROGETTATA E FINANZIATA
Il ruolo delle Regioni nel finanziamento della mobilità collettiva integrata
L’intervento verte sulla presentazione dei nuovi criteri adottati dalla Regione Piemonte per il rinnovo del parco mezzi piemontese destinato al trasporto pubblico locale su gomma . Particolare accento sarà dato alle novità introdotte per garantire una maggiore sostenibilità ambientale e un migliore monitoraggio dell’impatto e dell’evoluzione dello stesso. I criteri sono stati adottati in attuazione del Piano regionale della mobilità e dei trasporti (PRMT) e del Piano regionale di qualità dell’aria (PRQA).
Ostuni GIancarlo
MOBILITÀ UNIVERSALE E INCLUSIVA
Demand Responsive Transit: una potente leva per l’inclusione sociale
Attraverso una panoramica su casi d’uso di successo, il relatore racconterà come i servizi di mobilità a chiamata tecnologicamente abilitati, di cui Via è leader globale di mercato, riescono a riportare il trasporto pubblico alla sua mission originaria di servizio universale, accessibile ed inclusivo.
Dal collegamento delle aree rurali al trasporto disabili, il trasporto a chiamata attraverso le tecnologie di Via permette di raggiungere efficienze economiche che rendono possibile lo sviluppo di servizi a misura dell’utenza, ad alta qualità e rispettosi delle esigenze di mobilità di ciascuno, tenendo conto anche degli ostacoli storici, su tutti digital divide e predilezione verso mezzi di pagamento e prenotazione tradizionali.
Biografia
Giancarlo Ostuni è responsabile dello sviluppo in Italia di Via. Laureato in Economia e Commercio a Bari e con un MBA conseguito presso la IE Business School, avvia il suo percorso professionale nel mondo del no-profit e del volontariato, vivendo in Italia, Olanda e Myanmar. Al rientro, lancia con successo start-up nei settori dell’educazione e della mobilità sostenibile. Nel 2020 entra in Via per supportarne l’espansione sul mercato italiano.
Panero Rossella
MOBILITÀ COME SERVIZIO
MaaS: il futuro della mobilità
La Mobility as a Service (MaaS) rappresenta il futuro della mobilità, ovvero una mobilità “on demand” che sarà caratterizzata da digitalizzazione, multimodalità e flessibilità. Attraverso il MaaS, gli utenti saranno liberi di spostarsi in modo agevole, avendo a disposizione in un’unica app molteplici servizi di trasporto e di mobilità combinabili tra loro in modo da rispondere in maniera personalizzata a tutte le specifiche esigenze di mobilità e da offrire agli utenti tutta la libertà di movimento che desiderano.
Nel 2020 TTS Italia ha lanciato un Gruppo di Lavoro, coordinato da 5T S.r.l., che ha coinvolto sia associati che stakeholder esterni con l’obiettivo di fornire un quadro completo del fenomeno MaaS, attraverso l’analisi di tutti gli ambiti nei quali il MaaS genererà impatti e benefici e delle condizioni per favorire la diffusione di servizi MaaS interoperabili sull’intero territorio nazionale. L’output del Gruppo di Lavoro è il documento “Linee guida per lo sviluppo dei servizi MaaS in Italia” è in fase di finalizzazione.
Biografia
Rossella Panero, laureata in Fisica presso l’Università degli Studi di Torino, inizia la sua esperienza professionale nel settore automotive occupandosi di innovazione nei primi progetti di ricerca dedicati alle tecnologie telematiche applicate ai trasporti (poi Intelligent Transport Systems – ITS). Nel 2001 inizia la sua esperienza nel mondo delle partecipate pubbliche, dapprima come Responsabile R&S presso 5T, prima partecipata in Italia dedicata allo sviluppo e gestione degli ITS per gli Enti Locali, e poi come Chief Information Officer per il Gruppo Torinese Trasporti (GTT). Dal 2010 assume il ruolo di direttore di 5T Srl, consolidando le sue capacità manageriali e amministrative. Nel 2011 viene scelta, per la sua esperienza e competenza come Presidente di TTS Italia, associazione nazionale ITS che vede circa 100 soci pubblici e privati operano nel settore della smart mobility. Durante i suoi primi due mandati, l’associazione ha supportato il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili per l’attuazione del Piano di Azione ITS Nazionale, in ottemperenza della Direttiva ITS 2010/40/EU. Ad oggi, nel suo terzo mandato, l’Associazione è diventata stakeholder fondamentale per la definizione e l’attuazione di nuove politiche che guardano ad una mobilità più sostenibile e digitale.
Paniccia Ivana
MOBILITÀ PROGETTATA E FINANZIATA
La regolazione economica per la mobilità sostenibile
Il regolatore economico assume un (nuovo) ruolo alla luce dell’evoluzione post-pandemica del settore dei trasporti e dell’esigenza di “ripensare” alla mobilità in termini di sostenibilità e integrazione multimodale. Nel contesto degli strumenti di policy esistenti (PNIEC, PSNMS, PUMS…), si discutono le misure regolatorie per agevolare lo sviluppo di modelli di servizio integrati, innovativi ed ecocompatibili, che garantiscano condizioni eque e non discriminatorie di accesso ai mercati (e ai “dati”) per gli operatori nuovi entranti e tutela degli utenti (qualità “minima” dei servizi, tutela dei diritti), anche attraverso tariffe/pedaggi equi e in grado di valorizzare le esternalità ambientali.
Biografia
Lavora presso l’Autorità di Regolazione dei Trasporti dal 2014, dove è attualmente Direttore Ufficio Servizi e Mercati Retail. È stata economista senior per la Presidenza del Consiglio dei Ministri all’interno del NARS – Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica. Ha svolto diverse attività di consulenza come esperta dei servizi pubblici a rete. È stata docente a contratto di Economia dei Trasporti e delle Infrastrutture presso l’Università Luiss Guido Carli.
Pedon Elena
MOBILITÀ COME SERVIZIO
Mobility Management: carpooling e i piani di spostamento casa-lavoro
La Città metropolitana di Torino svolge il ruolo di Mobility Manager di Area supportando e coordinando i Mobility Manager Aziendali delle amministrazioni locali e di poli aziendali e scolastici: – assiste aziende ed enti nella redazione del Piano Spostamenti Casa-Lavoro/Casa-Scuola, fornendo ausilio tecnico ed infomatico; – promuove azioni di informazione, divulgazione e indirizzo in materia; – verifica le soluzioni, confrontandosi con le aziende che gestiscono i servizi di trasporto; – promuove gli spostamenti sistematici con il trasporto collettivo e in bicicletta; – favorisce la mobilità condivisa e, nell’ambito del progetto italo-francese ALCOTRA Co&Go promuove il carpooling.
MOBILITÀ UNIVERSALE E INCLUSIVA
Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, accessibilità del territorio e pianificazione
In accordo con il DM 397/2017 “Indiividuazione delle linee guida per i piani urbani di mobilità sostenibile” la Città metropolitana di Torino sta redigendo il proprio PUMS e i relativi Piani di settore, tra cui il Piano per l’accessibilità e per l’intermodalità. I principali obiettivi sono: – l’efficacia e l’efficienza del sistema di mobilità che deve garantire il diritto all’accessibilità ai servizi a tutti i cittadini; – la sostenibilità del sistema di trasporto, in risposta alle grandi sfide di transizione energetica ed ambientale; – la sicurezza della mobilità stradale; – la sostenibilità sociale ed economica del sistema, che deve garantire l’equità dell’azione pubblica.
Pelisetti Andrea
MOBILITÀ UNIVERSALE E INCLUSIVA
tavola rotonda Città e micromobilità: sedi proprie, sedi condivise, e i pedoni?
Biografia
Sono entrato ne direttivo dell’associazione nel 2020, dal 2021 ricopro il ruolo di Presidente lavorando con passione alla divulgazione della mobilità dolce (sostenibile) in piena sicurezza. Fornendo ai cittadini strumenti informativi ed esperienza adeguata per scoprire, approfondire e fruire dei benefici di questi nuovi mezzi.
Petruzzi Sandro
MOBILITÀ INDIVIDUALE E LEGGERA
L’Università di Torino per la mobilità sostenibile: nuove convenzioni per la sharing mobility
Il Mobility Manager presenterà in anteprima il percorso con cui l’Università di Torino intende stipulare nuove convenzioni con gli operatori dei servizi di micro mobilità in sharing, coinvolgendo l’intera comunità universitaria. Ogni giorno quasi 100.000 persone tra studenti e personale si muovono per raggiungere il luogo di studio o lavoro in una delle 120 sedi urbane e nei comuni della prima cintura urbana. L’Ateneo è fortemente impegnato nella promozione di policy per favorire gli spostamenti della propria comunità con mezzi ambientalmente sostenibili riducendo l’utilizzo dell’autovettura privata. Saranno inoltre presentati gli altri interventi di mobility management realizzati.
Biografia
Laureato al Politecnico di Torino in Ingegneria Civile. Dal 1999 al 2016 ha lavorato presso l’attuale Città Metropolitana di Torino, come dirigente nel settore dei Lavori pubblici e della viabilità dal 2004. Dal 2016 lavora all’Università di Torino come Dirigente. Attualmente è dirigente della Direzione Edilizia e Sostenibilità e Mobility manager: coordina le azioni e i progetti di sostenibilità, l’energy management, il mobility management e il Green Office dell’Ateneo UniToGO.
Pironti Marco
ELETTRIFICAZIONE DELLA MOBILITÀ
Torino circolare: l’ecosistema dell’idrogeno a torino
Introduzione al tavolo della città sull’idrogeno TORINO CIRCOLARE, ed alla visione di circolarità della mobilità del futuro per la smart city, con iniziative a supporto dell’ecosistema Torino City Lab. Evoluzione del tavolo nella candidatura della Regione Piemonte ad un ruolo strategico e centrale rispetto al nascituro centro nazionale di eccellenza sull’idrogeno.
II CONFERENZA NAZIONALE SULL’URBAN AIR MOBILITY E AD-VANCED AIR MOBILITY
Torino City Lab: l’importanza della mobilita’ aerea urbana per la smart city
Introduzione della visione sulla smart mobility di Torino City Lab e approfondimento sulle sperimentazioni principali e le progettualità future della urban air mobility a Torino.
Biografia
Marco Pironti è l’Assessore all’Innovazione, Smart City e Sistemi ICT della Città di Torino. Sta portando avanti la strategia di innovazione e digitalizzazione della città di Torino. La sua visione della città è quella di trasformarsi in un laboratorio di sperimentazione di innovazioni di frontiera aperte al mondo, ma soprattutto una visione dell’amministrazione che guarda sempre alla partecipazione dei cittadini. Una visione della città all’avanguardia si basa su Torino City Lab, una piattaforma-iniziativa volta a creare condizioni semplificate per le aziende interessate a sperimentare in condizioni reali soluzioni innovative per l’abitare urbano. Promossa dal Comune di Torino, coinvolge una vasta partnership locale di soggetti pubblici e privati interessati a sostenere e far crescere l’innovazione locale, l’ecosistema dell’innovazione locale e l’innovazione di frontiera.
È professore ordinario di Gestione dell’innovazione e dell’imprenditorialità presso l’Università di Torino – Dipartimento di Informatica, Direttore del Centro Interdipartimentale per l’Innovazione ICxT e membro del Comitato Scientifico del Dottorato di Ricerca in Innovazione per l’Economia Circolare. E’ autore di oltre 90 articoli e altre pubblicazioni. I suoi principali interessi di ricerca riguardano la strategia, la gestione dell’innovazione e il business modeling & planning.
Pirra Miriam
MOBILITÀ UNIVERSALE E INCLUSIVA
Il progetto TInnGO, promuovere soluzioni per una mobilità più inclusiva rispetto al genere
Il progetto H2020 TInnGO, attraverso una rete di 10 Hub nazionali, vuole creare una Smart Mobility europea più sensibile alle questioni di genere e alla diversità. Strumento chiave è l’Observatory, un portale di riferimento che propone soluzioni di mobilità innovative e sostenibili, fornisce strumenti per combattere le disuguaglianze, raccoglie dati nazionali per sostenere ricerche o iniziative e sensibilizza sul tema dell’occupazione delle donne nel settore trasporti. Verranno presentate le attività portate avanti dall’Hub Italiano del progetto, in particolare sui temi della sharing mobility e dei piani urbani della mobilità sostenibile.
Biografia
Pirra è ricercatrice a tempo determinato presso il Politecnico di Torino (DIATI). È leader del TInnGO Italian Hub, parte di una rete di 10 Hub europei che ha come obiettivo lo sviluppo di strumenti per facilitare l’integrazione della dimensione di genere nella Smart Mobility, sensibilizzare ad una progettazione ed attuazione di misure di mobilità più sensibili alle esigenze di varie categorie di utenti e supportare l’inclusione delle donne nell’imprenditoria del settore trasporti
Pisino Enrico
LA FILIERA INDUSTRIALE DELLA MOBILITÀ
Sviluppare la filiera italiana per la mobilità sostenibile
Non siamo nel mezzo di una rivoluzione dei soli mezzi di trasporto, ma dell’intero settore della mobilità. Come Sistema Paese e soprattutto come Sistema Industriale Italiano, abbiamo l’obbligo di cogliere tutte le opportunità finora esplorate solo parzialmente dall’Automotive targato “Made in Italy”, puntando all’ammodernamento delle infrastrutture, sulla realizzazione di nuovi servizi e sullo sviluppo di nuovi modelli di business e/o filiere. Serve un’azione inclusiva che, sfruttando le competenze, le eccellenze, le tecnologie digitali e le buone pratiche del contesto accademico e industriale, favorisca nel nostro Paese lo sviluppo di un ecosistema dell’innovazione per il settore verticale della mobilità sostenibile. Un ecosistema ricco di conoscenze, competenze e abilità applicative, capace di raffinare e promuovere le tecnologie innovative e sviluppare i prodotti-servizi per le imprese. Un modello produttivo poggiato sull’eccellenza e sul know-how presenti in molte regioni italiane che, messe a sistema, possono favorire una competitività unitaria a livello internazionale.
Biografia
Quatraro Francesco
MOBILITÀ PROGETTATA E FINANZIATA
Pandemia, sostenibilità ed innovazione: quali effetti per la mobilità?
La mobilità sostenibile rappresenta uno degli ambiti di punta su cui intervenire per declinare in ambito urbano la lotta al cambiamento climatico. Nuove tecnologie e nuovi modelli di business hanno permesso di intrecciare gli obiettivi di sostenibilità legati alla mobilità con l’emergente paradigma di economia circolare. La crisi pandemica ha alterato in modo drammatico lo scenario in cui queste dinamiche vengono a svilupparsi e consolidarsi. La risposta a questo shock non potrà prescindere da sforzi innovativi finalizzati a interpretare nuovi bisogni e ripensare le funzionalità delle tecnologie.
Biografia
Francesco Quatrano è Professore Ordinario di Politica Economica all’Università di Torino, e Carlo Alberto Fellow presso il Collegio Carlo Alberto. E’ coordinatore del Dottorato in Innovation for the Circular Economy, e direttore dell’ICxT, Innovation Center dell’Università di Torino. Fa parte del Comitato Scientifico del Competence Center CIM 4.0 e della Fondazione Triulza. Si occupa del nesso tra economia dell’innovazione, sostenibilità ed economia circolare. É autore di oltre 100 pubblicazioni con circa 2500 citazioni.
Ropolo Daniela
MOBILITÀ COME SERVIZIO
Trasporto on demand
L’emergenza coronavirus e gli obblighi di distanziamento sociale hanno imposto alle aziende, inclusa CNH Industrial, di ripensare i propri processi produttivi e organizzativi. Si tratta di un cambiamento socio-culturale che condiziona necessariamente anche il “Sistema Trasporto”. La vera sfida è quindi far fronte alle nuove esigenze e richieste di flessibilità. In quest’ottica l’intervento mira a evidenziare come CNH Industrial reagisce a questi temi attraverso un servizio di trasporto on-demand realizzato attraverso tecnologie innovative e coerenti alle nuove necessità degli utenti.
Biografia
Laureata in Architettura presso il Politecnico di Torino. Attualmente svolge il ruolo direttivo nello sviluppo di iniziative sostenibili per il Gruppo CNH Industrial. Ha maturato una profonda conoscenza delle tematiche di sostenibilità ambientale e sociale grazie alla realizzazione di progetti legati al territorio internazionale, quali Cina, India, Africa, America Latina ed Europa. Senior Mentor del Club Inspiring Women presso CCI France-Italie con l’obiettivo di accompagnare donne di talento nell’evoluzione dell’ empowerment femminile. Membro dello Steering Committee di Brands4Sustainability, un’alleanza tra aziende leader nella realizzazione di progetti sostenibili.
Rufini Fabio
MOBILITÀ COME SERVIZIO
Enjoy: Il nuovo approccio di Eni alla “MAAS”
Eni si pone l’obiettivo di accrescere il proprio ruolo nell’ambito della mobilità sostenibile, offrendo servizi che vanno dalla lunga percorrenza fino alla mobilità cittadina, inclusa quella su brevissime distanze, modificando i propri asset, le Enistation, in hub di mobilità, tasformando da obbligata a piacevole l’esperienza della sosta del cliente sulla stazione di servizio Eni.
Il piano definito verso la mobilità sostenibile vede in Enjoy, l’oramai consolidato servizio di car sharing, uno dei punti rilevanti del percorso di trasformazione di Eni. Il car sharing rappresenta una opportunità per un uso intelligente dell’auto alternativo al sistema dell’auto privata che permette di alleggerire le nostre grandi città dal traffico.
Lo scenario infrastrutturale e normativo attuale, però, non è coerente né con la domanda crescente di mobilità innovativa.
In conclusione, i servizi di sharing possono traghettare le grando e medie città italiane in un futuro low carbon e sostenibile non solo da un punto di vista delle emissioni ma anche inteso come cultura di condivisione e maggiore senso civico.
Saccone Andrea
ELETTRIFICAZIONE DELLA MOBILITÀ
Toyota e l’idrogeno
Il Gruppo Toyota è da sempre impegnato nella realizzazione di una mobilità sostenibile, che veda nel lungo termine l’utilizzo sempre più diffuso di mezzi e soluzioni di mobilità a zero emissioni. In questo percorso l’idrogeno è un elemento cruciale nel processo di de-carbonizzazione dei consumi energetici. Per questo motivo, Toyota investe da 25 anni nel sistema a Fuel Cell alimentate a idrogeno con un impegno che va oltre le auto ma che riguarda anche l’applicazione e la condivisione della propria tecnologia con partner industriali su più mezzi di trasporto, fino ad arrivare alla realizzazione della città del futuro, la Woven City, un laboratorio vivente alimentato a idrogeno.
Biografia
Andrea Saccone, laureato in Ingegneria Meccanica, entra in Toyota Motor Italia nel 1998 nell’area Product Quality e successivamente assume la responsabilità del Reparto Product Quality & Homologation. Dal 2007 al 2010 è alla guida della Direzione Tecnica e nei successivi due anni assume la responsabilità dello sviluppo del business post-vendita della Rete Concessionari Toyota e Lexus. Dal 2013 al 2016 conduce un’esperienza presso l’headquarter europeo, dapprima nell’area Customer & Market Support e poi nell’area After Sales Strategic Planning & Project Management. A gennaio 2017 rientra in Toyota Motor Italia assumendo la direzione dell’area Service Excellence & Innovation. Dal 2019 è responsabile del Reparto Communication & External Affairs.
Savoldelli Pedrocchi Giovanni
II Conferenza Nazionale su URBAN AIR MOBILITY e ADVANCED AIR MOBILITY
Air Urban Mobility a Torino, il Progetto Skygate
Skygate è un acceleratore di impresa per sostenere le start up ad entrare nel mercato dell’aerospazio , ha individuato sull’aeroporto di Torino Aeritalia l’aeroporto dedicato per gli eVTOL, allo scopo di diventare il primo aeroporto in Italia ad abilitare la Advanced Air Mobility con la realizzazione di un centro di ricerca e sperimentazione per la validazione in volo di tecnologie abilitanti. I focus tematici dell’acceleratore di Skygate sono riferite ad acquisire le competenze, per l’Intelligenza Artificiale, i sensori, la sicurezza informatica, i sistemi GIS e la guida autonoma. La AAM ha il duplice scopo di migliorare la mobilità intracity ed offrire alternative alle connessioni inter city, spesso prive di collegamenti efficaci. Skygate Piemonte offre uno scenario eccellente per validare entrambe le tipologie che vedranno impiegati diverse classi di velivoli e diverse modalità di gestione del traffico.
Biografia
Ha lasciato il servizio attivo nel 2016, attualmente è un Consulente Aeronautico di SEA Milano per i sistemi anti droni, è stato membro della Task Force C-UAS (sistemi anti droni a protezione degli aeroporti) istituita a ottobre 2019 dall’Agenzia Europea Aviation Safety Agency (EASA). Per conto della società Digisky, società di ingegneria aeronautica, fa parte del Comitato Scientifico per tutte le attività relative al monitoraggio del territorio con il telerilevamento aereo mediante l’impiego di multi sensori per le reti Oil&Gas, reti idriche (IREN), elettriche (Terna) e ferroviarie (RFI). E’, inoltre, consulente per i Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto (SAPR/APR) per diverse società italiane con compiti di redazione manualistica; è Istruttore FI APR ed Esaminatore APR per conto di ENAC presso i Centri di Addestramento APR, nonché docente quale Safety Risk Management, Normativa Aeronautica, CRM, SORA etc. Ha svolto compiti di Responsabile delle Operazioni di Volo con droni per ispezioni su tralicci, ponti radio di Terna, Vodafone (2016/2019) in operazioni critiche.
Scagni Andrea
MOBILITÀ SMART
Un approccio data-based all’incentivazione alla mobilità sostenibile e alla gestione degli spazi di parcheggio: il progetto SUSTAIN
Il progetto SUSTAIN (Specific User Sustainability Through Accurate Index Number) punta ad incentivare scelte di mobilità sostenibile in modo equo, efficiente, personalizzato e facilmente applicabile ad una pluralità di contesti. Ciò attraverso una piattaforma web che sfrutta il data wharehouse della Regione Piemonte sui servizi di trasporto, combinato con la cartografia OpenStreetMap e i moderni motori di routing, per scoraggiare in modo mirato l’uso dell’auto da porta a porta nei casi di effettiva maggiore disponibilità di scelte alternative di mobilità. Il primo possibile sbocco è quello della governance degli spazi di parcheggio delle strutture pubbliche come ad esempio l’Università.
Biografia
Docente referente del gruppo di lavoro sulla mobilità sostenibile di UniTO-GO (green office) dell’università degli studi di Torino, e referente nazionale del WP “Dati, indagini e indicatori” del gruppo di lavoro sulla mobilità della RUS – Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile.
E’ membro del Comitato Scientifico per la redazione del PUMS decennale della Città Metropolitana di Torino. E’ stato membro del gruppo di lavoro ministeriale per la definizione del Piano Nazionale della Ricerca 2021-20127 sull’ambito della mobilità sostenibile.
Scrivanti Giovanni
MOBILITÀ SMART
Mobilità intelligente e integrata: il valore della collaborazione nei cluster tecnologici
Nello scenario della mobilità del futuro per le nostre città è fondamentale l’integrazione delle infrastrutture, dei veicoli e delle piattaforme in un sistema senza soluzione di continuità.
Grazie alla collaborazione tra PMI, grandi gruppi e attori pubblici, i cluster tecnologici abilitano reti e filiere collaborative tra i diversi attori della value-chain della mobilità. Il caso del progetto Intonomous sulla guida autonoma è un esempio di come la collaborazione sia un driver per competere anche sui mercati internazionali.
Biografia
Giovanni Scrivanti è Business Analyst in fondazione Torino Wireless, dove si occupa di progetti di innovazione, coordinando la filiera Tecnologica del Polo di Innovazione ICT sul tema smart mobility. È il project manager per Torino Wireless di INTonomous, un progetto europeo di internazionalizzazione per le PMI europee specializzate in soluzioni di guida autonoma. Giovanni ha una laurea in amministrazione aziendale presso la SAA – School of Management di Torino.
Sevino Valentino
MOBILITÀ COME SERVIZIO
Biografia
Valentino Sevino ha una laurea in Architettura conseguita presso il Politecnico di Milano e ha conseguito un Master in Ingegneria Ambientale (Politecnico di Torino, Ecole Polytecnique Federale de Lausanne e Universitè de Savoie Chambery). Attualmente è Direttore Area Pianificazione e Monitoraggio della Mobilità presso l’AMAT, l’Agenzia per la Mobilità Ambiente e Territorio, società partecipata al 100% dal Comune di Milano. AMAT supporta il Comune di Milano fornendo studi tecnici e piani nel campo della mobilità, dei trasporti e dell’ambiente. Valentino Sevino segue attivamente diversi ambiti relativi alla mobilità e ai trasporti quali: Mobility Management (car sharing, bike sharing, mobilità sostenibile), Pianificazione del Traffico (regolamentazione del traffico e della sosta, piste ciclabili, sicurezza stradale), Pianificazione del Trasporto Pubblico Locale, pianificazione di progetti regionali, ministeriali ed europei nel campo dei trasporti e della mobilità sostenibile.
Sordelli Stefano
ELETTRIFICAZIONE DELLA MOBILITÀ
La mobilità del futuro: prospettive e opportunità
Per il Gruppo Volkswagen il futuro è elettrico. Non si tratta di una scommessa, ma di una scelta ben ponderata e di una tecnologia che rappresenta la migliore opzione, in termini di efficienza e sostenibilità, per raggiungere i target climatici. L’obiettivo è rendere l’e-mobility accessibile a tutti, ma per farlo non è sufficiente lavorare sul prodotto: serve un lavoro di squadra, con la collaborazione di tutti i player coinvolti, per una crescita costante e strutturata, che tenga conto di tutti gli aspetti necessari, dal supporto istituzionale, alle infrastrutture di ricarica, fino alla comunicazione chiara.
Biografia
Stefano Sordelli è il Future Mobility Director di Volkswagen Group Italia. La sua mission è garantire la corretta conoscenza, lo sviluppo e l’ampliamento dell’offerta di prodotti e servizi legati alle future esigenze di mobilità, in linea con la strategia del Gruppo Volkswagen. Il focus è sull’e-mobility, per tutti i Brand rappresentati da Volkswagen Group Italia (Volkswagen, Audi, SEAT, ŠKODA e Volkswagen Veicoli Commerciali), l’obiettivo è favorire l’espansione di questa tecnologia di propulsione e dei servizi di mobilità.
Sposini Roberto
MOBILITÀ SMART
Moderatore
Biografia
Roberto Sposini, giornalista, esperto di mobilità, milanese, classe 1967, oggi è chief mobility editor in LifeGate, il media network punto di riferimento per lo sviluppo sostenibile. Già direttore di pubblicazioni nazionali come GenteMotori, ha scritto sulle pagine delle testate più autorevoli. Autore (per Edizioni Ambiente) di “Neomateriali nell’Economia Circolare. Automotive”, moderatore di eventi, per la Quattroruote Academy ha curato il lancio di due nuovi Master. Numerosi i suoi interventi in qualità di esperto di mobilità sostenibile in “Ultima Spiaggia” l’appuntamento radiofonico di RaiRadio1
Strocco Roberto
MOBILITÀ PROGETTATA E FINANZIATA
L’esperienza del bando per un miglior approccio ambientale nella mobilità delle PMI piemontesi
L’intervento verterà sull’esperienza maturata nella gestione del bando Regione Piemonte/Unioncamere Piemonte su un maggiore approccio ambientale delle PMI piemontesi. Un bando composito, che affiancava ad una classica linea di finanziamento su acquisti di veicoli aziendali più “ecologici” anche aiuti sul fronte delle e-bike e di alcune strumentazioni digitali per agevolare lo smart working delle PMI. Un parco viaggiante aziendale più rispettoso dell’ambiente, ma anche un tentativo di decongestionare il traffico attraverso il risparmio chilometrico dei lavoratori in smart working.
Tanzilli Matteo
MOBILITÀ COME SERVIZIO
Mobilità sharing: la rivoluzione sostenibile e democratica che cambierà le nostre città
La mobilità sharing non è la mobilità del futuro ma del presente. Per gestire questa transizione uno degli
elementi fondamentali sono i dati e la loro analisi e interpretazione.
Il valore che proviene da questi dati generati dalla mobilità sharing è un asset strategico per costruire le
smart cities del futuro.
Tassis Stefano
MOBILITÀ INDIVIDUALE e LEGGERA
Una nuova modalità di connessione fra biciclette e territorio
San Pellegrino Terme ha un passato importante dal punto di vista turistico. E’ però necessario, per mantenere il nostro posizionamento, lavorare su più canali in maniera sinergica: lo sport con l’escursionismo e la bicicletta, l’accoglienza alberghiera, le terme, la cultura con i musei e le ville liberty. Crediamo nello sviluppo del territorio con una collaborazione imprescindibile fra pubblico e privato, basata sul confronto, sulle relazioni umane e, quando serve, sulla tecnologia. E’ questo il caso del nostro più recente progetto, che consiste nel connettere i ciclisti che pedalano in Val Brembana con parcheggi sicuri a loro dedicati.
Il nostro progetto di MOBILITA’ e TURISMO CICLABILE, sviluppato con MYKE.FUN, consiste nel creare connessioni fra ciclisti e territorio urbano, cicloamatori ed esercizi pubblici , perché per incentivare l’uso della bicicletta, servono anche infrastrutture dedicate ai ciclisti. Attraverso una semplice APP, evitando lucchetti o chiavi, è ora possibile in 10 comuni della Val Brembana, trovare un punto per mettere al sicuro la propria bici mentre si visita un museo, si va alle terme, al ristorante o a fare shopping.
Realizzeremo il 5-6 giugno un importante evento, l’OROBIE BIKE FEST, che sarà il momento di lancio della APP, potenziato anche dall’installazione di locker dedicati, nei quali il ciclista potrà parcheggiare la bici e lasciare alcuni oggetti personali mentre partecipa alla manifestazione. Riteniamo sia l’occasione per far provare l’esperienza, per prendere dimestichezza con la APP e dimostrare che la tecnologia, quando semplifica la vita, è un’ottima occasione per le amministrazioni pubbliche, gli utenti e i cittadini.
Crediamo molto in questo progetto di rinnovamento e di sostenibilità ambientale.
Biografia
47 anni lavoro presso la S.Pellegrino Spa dove mi occupo di sostenibilità ambientale.Dirigente sportivo ,mi sono occupato di politica dal 2011 entrando in amministrazione con delega allo sport, dal 2016 sono assessore al turismo e distretto dell’attrattività turistica.
Ricopro il ruolo anche di presidente del distretto del commercio Fontium et Mercatorum dal 2016 che comprende 17 paesi della Valle Brembana
Tempesti Carlo
MOBILITÀ UNIVERSALE E INCLUSIVA
Mobilità delle persone fragili e i trasporti collettivi
Breve presentazione dell’associazione. Finalità obbiettivi e descrizione dei principali interventi realizzati diritto alla mobilita’ per tutti. Normativa comunitaria per disabilita’ e fragili e recepimento nazionale . Accessibilita’ per mobilita’ pedonale, veicolare, tpl , treno.
Esempi citta’ europee. Citta italiane virtuose.
Necessario garantire la mobilita’ indipententemente dalla manifestafione del bisogno.
Scarsa accessibilita’ del trasporto pubblico su gomma. Situazione del trasporto su ferro e stazioni. Tema del trasporto collettivo come strumento innovativo. I PEBAcome strumento comunale obbligatorio per la programmazione dell’abbattimento delle barrire architettoniche e del piano della mobilita’ accessibile. Nuovi modelli per risposta alla domanda di mobilita’ per disabili e fragili.
Biografia
Laureato in lettere e filosofia corso laurea in filisofia universita’ firenze, sindaco comune di cerreto guidi dal 2005 al 2014, presidente del cda della praticelli spa campus universitario di san giuliano pi 810 posti per studenti, socio fondatore e segretario di “ vorrei prendere il treno onlus” di iacopo melio dal 2015 e presidente della stessa associazione dal 20 ottobre 2020.
Vaghi Carlo
MOBILITÀ COME SERVIZIO
Moderatore
Vangeel Philippe
ELETTRIFICAZIONE DELLA MOBILITÀ
The Shared Responsibility To Get to Zero-Emission Transport
www.avere.org/avere-vision-zero-emission-mobility-for-all
Bio
With great technology and brilliant people, Philippe Vangeel found his way as Secretary General in one of the fastest changing and growing technologies: electrical vehicles. An engineer by background, Philippe has always worked as manager in the electronic sector. Preceding his role as a Secretary General of AVERE, he has worked an innovative entrepreneur in e-retails, security and the medical sector. He is fluent in five languages: his native Flemish, English, French, Norwegian and German
Verdino Vincenzo
ELETTRIFICAZIONE DELLA MOBILITÀ
PUNCH TORINO Hydrogen – Fuel cell solutions for mobility
In the Punch Torino Vision , three pillars are required to be developed all at the same time to ensure a successful deployment of the Green Hydrogen Strategy within the NEXT GENERATION GREAN DEAL for EUROPE. Punch Torino has all the competencies ,internal or external , networking , supply chain development and management , as well an international business mindset to became a strong market player in Italy and Europe , for both Software and Hardware solutions.
Like the others pillars , Internal Combustion Engines and Production, Storage and Distribution, the Fuel Cell technology is almost ready for the next step of mass deployment to the market, both in the mobility and stationary fields. Punch Torino is actively working to provide Integration solutions at an affordable price and competitive Total Cost of Ownership as well Software & Calibration embadded into proprietary Propulsion Control Unit which will combine Advanced Alghoritims to maximize Fuel Economy , Durability and Safety requirements. The proposition of Fuel Cell Technology is seen by Punch as a complementary and techological evolution of the High Voltage Batteries driven vehicles , co-existing in the next decades in a carbon-free world. Main focus applications are turning around the “Green Hydrogen Hub Concept “ areas , like metropolitan cities and sea ports , where a smart combination of urban fleet vehicles ( buses , waste management , logistic and goods trasportation for instance ) availability and “centralized” refilling fuel stations , will help Local Political Authorities and Companies to achieve hard decarbonization and emissions targets , as well increase Social acceptance and promote waste recovery circular economy solutions.
Punch Torino is offering solutions matching hydrogen demand and hydrogen offer.
Vismara Danilo
URBAN LOGISTICS
Il ritiro degli imballi di cartone da delivery
Il modello integrato di gestione rifiuti realizzato da Amsa ed A2A Ambiente per la città di Milano ha permesso di intercettare negli anni una quantità sempre più crescente di rifiuti urbani da trasformare in nuovi materiali/prodotti sviluppando un sistema innovativo di economia circolare. Di conseguenza le raccolte selettive e la rete di impianti hanno dovuto adattarsi con velocità e flessibilità alle variazioni quantitative e qualitative dei flussi di rifiuto prodotti, imputabili da un lato ai nuovi comportamenti e stili di consumo dei clienti e dall’altro alle scelte produttive e di distribuzione delle aziende. In particolare l’intervento di Amsa approfondirà il tema dell’offerta di servizi di raccolta degli imballaggi – in particolare di matrice cellulosica – rimodulati in questi ultimi anni per la crescita dell’e-commerce e del food delivery nel contesto urbano milanese.
Biografia
Danilo Vismara, laureato in Economia e Commercio, è attualmente Responsabile Marketing territoriale in Amsa SpA (Azienda Milanese Servizi Ambientali), la società del Gruppo A2A che da oltre cent’anni gestisce la raccolta dei rifiuti ed i servizi di igiene urbana della città di Milano e 16 comuni limitrofi. Dal 2018 è Amministratore Unico della società LaboRAEE, controllata Amsa che gestisce l’impianto di trattamento RAEE realizzato presso il carcere di Bollate impiegando prevalentemente personale detenuto.
Prima di entrare in Amsa ha ricoperto importanti posizioni in società private di gestione rifiuti nelle aree vendita, marketing e comunicazione, nonché responsabile della progettazione e sviluppo di nuove attività e servizi nel settore rifiuti.
Vitale Brovarone Elisabetta
MOBILITÀ UNIVERSALE E INCLUSIVA
Le aree periferiche e le popolazioni periferiche: definizione e politiche per l’accessibilità e la mobilità
Le aree rurali e periferiche, comunque definite, presentano condizioni strutturali che hanno portato al loro impoverimento e alla crescente dipendenza dai centri urbani catalizzatori di servizi e opportunità. Le sfide dell’accessibilità nelle aree periferiche sono direttamente collegate a tali caratteristiche e processi. Per comprendere e affrontare queste sfide, è necessaria una prospettiva che sappia andare oltre agli approcci incentrati su trasporti e mobilità, abbracciando le componenti sociali, economiche e spaziali e le implicazioni dell’accessibilità. Questo intervento intende riflettere sui problemi di accessibilità nelle aree marginali, anche a partire dalle politiche in atto.
MOBILITÀ SMART
La pianificazione dello spazio urbano verso la guida autonoma
La diffusione delle auto a guida promette di avere un impatto dirompente sulla mobilità urbana. L’interesse per la guida autonoma sta crescendo rapidamente, e per prevenire eventuali effetti negativi (dipendenza dall’auto, inattività, sprawl, etc..), è necessario guidare la transizione verso la direzione desiderata. Si tratta di una sfida complessa, in particolare in ragione della grande incertezza che circonda la guida autonoma, da diversi punti di vista.
Questo intervento si basa sui risultati di un processo di backcasting collaborativo volto a definire un percorso per guidare la transizione verso l’AV verso una visione al 2050 per Torino, orientata alla vivibilità urbana e di quartiere.
Biografia
www.dist.polito.it/personale/scheda/(nominativo)/elisabetta.vitale
Vitale Federico
MOBILITÀ INDIVIDUALE E LEGGERA
Micromobilità: il punto di vista di Confindustria ANCMA
Zaghi Andrea
ELETTRIFICAZIONE DELLA MOBILITÀ
L’auto elettrica guida la sostenibilità dei trasporti
L’implementazione di una mobilità sostenibile a partire dalla diffusione dei veicoli elettrici rappresenta un obiettivo strategico per il Green Deal. L’Italia punta a 6 milioni di veicoli elettrici entro il 2030. Per raggiungere tale obiettivo occorre sviluppare l’infrastruttura di ricarica pubblica e privata. Misure quali la semplificazione e l’armonizzazione delle procedure potranno contribuire alla maggiore diffusione della mobilità elettrica privata, così come la riduzione delle componenti regolate delle tariffe per la fornitura di energia elettrica per i punti di ricarica pubblici, nonché l’introduzione di procedure di cessione a terzi delle detrazioni fiscali legate agli interventi di acquisto e installazione del punto di ricarica.
Biografia
Andrea Zaghi (1976), laureato in Economia Politica, è stato ricercatore e project manager a Nomisma Spa dal 2002 al 2012 e Responsabile Ufficio Studi e Relazioni Esterne in assoRinnovabili dal 2012. Da aprile 2017 ha assunto il ruolo di Direttore Affari e Servizi Associativi di Elettricità Futura, da ottobre 2018 quello di Direttore Generale di Elettricità Futura.
Zanchetta Marco
ELETTRIFICAZIONE DELLA MOBILITÀ
Transizione energetica nel settore del trasporto persone
Il punto di vista del costruttore di autobus sulle principali tendenze di mercato e tecnologiche che guidano la transizione energetica nel settore del trasporto persone.
Zanini Marco
ELETTRIFICAZIONE DELLA MOBILITÀ
Trazione elettrica nel TPL – L’esperienza di GTT
GTT ha una lunga tradizione nell’esercizio del trasporto pubblico locale con mezzi a trazione elettrica. Alla flotta di veicoli tramviari si sono affiancati autobus elettrici a partire dal 2002 fino alle più recenti gare di acquisto.
La progressiva elettrificazione della flotta GTT, già effettuata e pianificata per i prossimi anni, ha richiesto e richiederà un grosso impegno finanziario e organizzativo per guidare la transizione dai combustibili fossili all’energia elettrica per la trazione.
L’aggiornamento della flotta consentirà una forte riduzione dell’impatto del trasporto pubblico locale a livello di emissioni inquinanti e sonore.