II CONFERENZA NAZIONALE SULL'URBAN AIR MOBILITY E SULL'ADVANCED AIR MOBILITY
per guardare sempre avanti
giovedì 20 maggio
ore 9.00 - 10.30
I droni sono il simbolo di una nuova mobilità, delle persone e delle merci, caratterizzata dall’utilizzo della terza dimensione. Le innovazioni tecnologiche hanno reso possibile la mobilità aerea urbana a corto raggio utilizzata ad esempio per consegnare le merci in città. L’arrivo di nuovi sistemi di propulsione (celle a combustibile leggere e ad alta capacità, nuove batterie, soluzioni ibride) consentono il trasporto di pesi superiori su tratte più lunghe, dando vita al concetto di Advanced Air Mobility, definito dalla NASA, oppure di persone in ambito urbano, la Urban Air Mobility. Durante gli scorsi 12 mesi diverse società hanno iniziato il percorso per raggiungere il certificato commerciale di navigabilità aerea negli Stati Uniti, in Europa ed in Cina. Le soluzioni tecnologiche esistono, esisterà una domanda sufficiente?
#UAM #AAM
Conduce
Sergio Barlocchetti, Ingegnere aerospaziale, pilota, giornalista
Torino City Lab: l’importanza della mobilità’ aerea urbana per la smart city
Marco Pironti, Assessore Innovazione e Smart City e Sistemi ICT, Città di Torino
L’utilizzo dei droni per i servizi municipali della città di Torino
Gianfranco Todesco, Capo Drone Unit Torino, Città di Torino
L’Advanced Air Mobility & Delivery: l’analisi dell’Osservatorio Droni
Davide Invernizzi, Ricercatore, Dipartimento di Scienze e Tecnologie Aerospaziali, Politecnico di Milano
Urban Air Mobility l’acceleratore e la rete dei Vertiporti Torinesi
Generale B.A. (R) Aeronautica Militare, Giovanni Savoldelli Pedrocchi, Digisky
La community italiana dei drone services
Antonio D’Argenio, Vicepresidente, ASSORPAS
Lo sviluppo dell’Advanced Air Mobility in Italia: il punto di vista di Leonardo
Alessandro Errico, VP Business Scenario – Unmanned Systems, Leonardo
Progetto AURORA
Antonio Pratelli, Professore, Università di Pisa
Massimiliano Petri, Professore, Università di Pisa
Savoldelli Pedrocchi Giovanni
II Conferenza Nazionale su URBAN AIR MOBILITY e ADVANCED AIR MOBILITY
Air Urban Mobility a Torino, il Progetto Skygate
Skygate è un acceleratore di impresa per sostenere le start up ad entrare nel mercato dell’aerospazio , ha individuato sull’aeroporto di Torino Aeritalia l’aeroporto dedicato per gli eVTOL, allo scopo di diventare il primo aeroporto in Italia ad abilitare la Advanced Air Mobility con la realizzazione di un centro di ricerca e sperimentazione per la validazione in volo di tecnologie abilitanti. I focus tematici dell’acceleratore di Skygate sono riferite ad acquisire le competenze, per l’Intelligenza Artificiale, i sensori, la sicurezza informatica, i sistemi GIS e la guida autonoma. La AAM ha il duplice scopo di migliorare la mobilità intracity ed offrire alternative alle connessioni inter city, spesso prive di collegamenti efficaci. Skygate Piemonte offre uno scenario eccellente per validare entrambe le tipologie che vedranno impiegati diverse classi di velivoli e diverse modalità di gestione del traffico.
Biografia
Ha lasciato il servizio attivo nel 2016, attualmente è un Consulente Aeronautico di SEA Milano per i sistemi anti droni, è stato membro della Task Force C-UAS (sistemi anti droni a protezione degli aeroporti) istituita a ottobre 2019 dall’Agenzia Europea Aviation Safety Agency (EASA). Per conto della società Digisky, società di ingegneria aeronautica, fa parte del Comitato Scientifico per tutte le attività relative al monitoraggio del territorio con il telerilevamento aereo mediante l’impiego di multi sensori per le reti Oil&Gas, reti idriche (IREN), elettriche (Terna) e ferroviarie (RFI). E’, inoltre, consulente per i Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto (SAPR/APR) per diverse società italiane con compiti di redazione manualistica; è Istruttore FI APR ed Esaminatore APR per conto di ENAC presso i Centri di Addestramento APR, nonché docente quale Safety Risk Management, Normativa Aeronautica, CRM, SORA etc. Ha svolto compiti di Responsabile delle Operazioni di Volo con droni per ispezioni su tralicci, ponti radio di Terna, Vodafone (2016/2019) in operazioni critiche.
Barlocchetti Sergio
II CONFERENZA NAZIONALE SULL’URBAN AIR MOBILITY E ADVANCED AIR MOBILITY
Moderatore
Biografia
Flight Test Engineer per diverse aziende aerospaziali, pilota con esperienza su aeromobili executive, mi sono dedicato alla divulgazione aeronautica e alla formazione (insegno in una scuola di volo per professionisti). Ho ricoperto incarichi di crescente responsabilità fino a divenire direttore tecnico della Dahua General Aviation Manufacturer di Chengdu, Cina. Tra le esperienze in campo unmanned, essere stato nel team sperimentale del Piaggio P1HH, aver creato la divisione droni presso aziende italiane ed essere stato tra i creatori dell’evento Dronitaly.
Errico Alessandro
II CONFERENZA NAZIONALE SU URBAN AIR MOBILITY E ADVANCED AIR MOBILITY
Lo sviluppo dell’Advanced Air Mobility in Italia: il punto di vista di Leonardo
In the last decade the accelerating convergence of socioeconomic and technological trends have been paving the way to a class of brand new airborne transportation modes able to disrupt current solutions because capable to introduce alternative business models.
In a sort of new gold rush different stakeholders have been investing in this new promising system: institutions to overcome current physical limits of the transportation system; commercial companies to get the opportunity to be well positioned once the new potential market will emerge.
National Government are starting to focus their attention on Advanced Air Mobility conscious that the acquisition of such advanced competencies will constitute a competitive advantage in the evolution of aeronautical industry.
The speech will address all the mentioned scenario describing how ecosystem interaction are emerging to catalyze the rise of this new market.
Biografia
Alessandro Errico graduated in Aerospace Engineering in Pisa and earned an Executive MBA at SDA Bocconi Business School.
He started his career in Agustawestland, as part of the helicopter preliminary design engineering team, to be successively appointed as Value Stream Leader to increase modularity and commonality across civil helicopter products.
In 2016 he joined Leonardo Corporate Chief Technical Office to define technological and program strategy of aerospace product portfolio.
Since 2018 Alessandro has been leading the Business Scenario function in the Unmanned Systems Unit, set to enhance Leonardo’s market competitiveness on unmanned system segment, by defining a unified group strategy.
Invernizzi Davide
L’Advanced Air Mobility & Delivery: l’analisi dell’Osservatorio Droni
Il concetto di Advanced Air Mobility (AAM) è stato introdotto dalla NASA per indicare i “servizi abilitati da aeromobili autonomi per la consegna di merci e il trasporto di passeggeri in area urbana”. Secondo BIS Research19 il mercato mondiale dell’AAM raggiungerà 5,3 miliardi di dollari nel 2023 e 86 miliardi di dollari entro il 2035 con una crescita media annua del 26%. Il pieno sviluppo e soprattutto la diffusione di soluzioni di Advance Air Mobility hanno però di fronte a sé diverse sfide che devono essere affrontate sia a livello nazionale che sovra-nazionali. Per definire lo stato dell’arte e le prospettive future è necessario distinguere il trasporto di persone (Urban Air Mobility) e la consegna di merci (Urban Air Delivery) che, per potersi sviluppare, richiedono piattaforme, infrastrutture, autorizzazioni e approcci molto differenti. Tra le principali ci sono lo sviluppo della normativa (certificazioni, sicurezza, privacy, ecc.), l’accettazione sociale, la risoluzione del problema del rumore generato dal decollo e dall’atterraggio degli aeromobili, lo sviluppo di infrastrutture in grado di rendere le città ricettive verso questa tecnologia. In questo intervento verrà riassunta la ricerca dell’Osservatorio Droni del Politecnico di Milano a partire dall’analisi dello stato dell’arte, dello stato di implementazione di aeromobili adatti ai servizi offerti nel contesto dell’AAM e di recenti sperimentazioni sia nazionali che internazionali.
Biografia
Davide Invernizzi si è laureato in Ingegneria Spaziale nel 2014 presso il Politecnico di Milano, dove ha anche conseguito il Dottorato di Ricerca in Ingegneria Aerospaziale nel 2018. Attualmente è ricercatore junior presso il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Aerospaziali del Politecnico di Milano e membro del team di ricerca dell’Osservatorio Droni. I suoi interessi di ricerca riguardano le metodologie di progetto di sistemi di controllo ad alte prestazioni per applicazioni aerospaziali, con specifico riferimento ai velivoli a pilotaggio remoto con configurazioni innovative.